TORINO - «La Juve ha un distacco elevato ma se dovesse compattarsi, con la qualità che ha, potrebbe anche rientrare in lotta. Oggi non c'è una squadra che ha certezza di vincere lo scudetto». Così Giampiero Ventura commenta la classifica di queste prime 6 giornate di campionato, soffermandosi sulla possibile risalita della Juventus, sulla Fiorentina e sulla Serie A in generale. «Ci sono stati grandi cambiamenti in estate - dichiara Ventura ai microfoni di SkySport - e non ci sono certezze nella nuova Serie A. Per questo è nato un campionato come questo. Fiorentina? E' una squadra in salute che ha grandi giocatori di qualità. Niente gli è precluso ma per vincere si deve anche essere abituati a farlo, chi non lo è fa più fatica perché lungo la strada perde qualcosa che l'abitudine non ti fa perdere».
IL SUO TORO - «Oggi - conclude il tecnico granata - siamo a due punti dal primo posto, e lo dico fra virgolette, senza Maksimovic, Bruno Peres, Avelar e i vari Gazzi, Baselli. Questo vuol dire che abbiamo un gruppo che sa sopperire alle difficoltà e che quando torneranno tutti, sempre nella nostra dimensione, niente ci è precluso».