Darmian: «Il Toro in Europa»

L'ex granata, ora al Manchester United: «Grazie a Ventura si può ritentare l’impresa I granata vorranno confermare il loro buon momento»
Darmian: «Il Toro in Europa»© www.imagephotoagency.it

TORINO - Dice che in Nazionale non ha parlato molto di toro con gli ex compagni («Non ne abbiamo avuto molto tempo, ma mi ha fatto piacere rivedere Quagliarella: si meritava di tornare in azzurro»), ma è innegabile che l’appuntamento di sabato sera non lo lascerà indifferente. Torino-Milan non è mai qualcosa di banale o di scontato, men che meno stavolta quando il mondo si presenta alla rovescia rispetto alle abitudini consolidate nei periodi di stenti granata e di contemporaneo scintillio rossonero. Il percorso del Torino di Ventura, invece, ha permesso in questi ultimi anni di mantenere quella continuità e quella logica di progetto che il Milan ha smarrito nei continui rimescolamenti della squadra. E sabato sera, all’Olimpico di Torino, la squadra che guarda dall’alto verso il basso è quella granata: quattro punti in più dei rivali e il profumo forzatamente più intenso di quell’Europa che i rossoneri anelano come fanno i naufraghi con una solida sponda. Anche dagli orizzonti azzurri della Nazionale (di cui ormai è diventato un indiscutibile punto fermo), e da quelli glamour della Premier League che frequenta con il Manchester United, Matteo Darmian conosce alla perfezione queste dinamiche e sa benissimo quale sia il peso di questa partita in una prospettiva che va ben al di là dei “semplici” tre punti in palio: «E’ una bella partita - ha esordito il difensore azzurro dopo la serata i corse e di battaglia contro la Norvegia nell’appiccicosa notte romana - come lo è sempre stata negli ultimi anni. Anche perché è cresciuta d importanza pure per i riflessi nei piani alti della classifica».

Eccolo, dunque, uno dei motivi per cui Torino-Milan è lievitato fin ad assumere i contorni di un match “tra grandi”: sullo sfondo si intravede la strada per le qualificazioni all’Europa: «Eh, certo, chi vince fa un bel passo avanti. Non solo in classifica, ma pure nell’autostima. Poiché conosco bene quell’ambiente, sono certo che il Torino vorrà confermare la bella stagione che ha fatto finora, anche per mantenere viva la possibilità di tornare a respirare l’aria dell’Europa. Il Milan, invece, ha bisogno di un risultato che gli permette di ripartire e di ripartire per ritrovare fiducia...».

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