Torino: Immobile ko, fuori per 30 giorni

Il bomber sarà indisponibile per un mese. Il tecnico liberi la testa dei giocatori, rilanci chi non gioca mai: svolte anche tattiche
Torino: Immobile ko, fuori per 30 giorni© www.imagephotoagency.it

TORINO - La risonanza magnetica effettuata a Ciro Immobile ha evidenziato una lesione di primo grado alla giunzione mio tendinea prossimale del muscolo bicipite femorale della coscia destra. La prognosi è di circa 30 giorni

Tentare qualcosa, please. Provarci, almeno. In assenza di grandi idee alla Sisport, si getti piuttosto un sasso nello stagno: e vediamo l’effetto che fa. Insomma, una causa e un effetto. O una scintilla. Ecco, sì, una scintilla, o se preferite: una scossa. Ma qualcosa, vivaddio!

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PRONTO? C'E' QUALCUNO? - Pronto? C’è qualcuno al campo d’allenamento? Stamane la ripresa del lavoro, a porte aperte: da vedersi come reagiranno i tifosi. D’accordo, durante questa sosta sei giocatori saranno lontano per le nazionali, under comprese: Glik, Maksimovic, Acquah, Benassi, Martinez e Silva. Ma non può essere questo un alibi, esattamente come i clamorosi, ingiustificabili errori di Rizzoli non possono cancellare la fragilità del Toro, bucato come una gruviera e molle come lo stracchino. Lo ripetiamo ancora una volta: ha ragione da vendere Ventura (l’allenatore granata che ha perso più derby, 8) a dire che «sul 2 a 2 e 11 contro 10 il derby non sarebbe finito così», ma i continui disastri difensivi e i saliscendi della squadra nei 90 minuti di prammatica restano alla base di questo sprofondo che si protrae da mesi. Il Toro è un fiume carsico: compare e sparisce più volte durante la stessa partita, e quando va sottoterra incassa gol in serie. Nella pagina a fianco le tabelle evidenziano quanto l’intera fase difensiva, che ha un momento chiave nel filtro a centrocampo, sia uno dei punti più deboli del Toro, e da mesi. Troppe volte gli schemi non funzionano più, sia che si giochi contro il Genoa sia contro la Juve: come se tanti, troppi giocatori avessero perso le proverbiali conoscenze venturiane. E dimenticato come si fanno le diagonali.[...]

ACCUSE A MARASSI - Chi è il medico delle menti, oltreché della tattica? L’allenatore: siamo sempre lì. Evidentemente anche sotto questo aspetto Ventura deve modificare qualcosa, in termini di comunicazione, di motivazioni, di spargimento di fiducia e serenità. Anche perché la società latita. Servirebbe il pronto intervento di Cairo. Il ds Petrachi non ha carisma, è stato ripetutamente criticato, non si comprende quanta credibilità gli sia rimasta dopo una serie di flop di ogni tipo: negli anni, e pure di recente. [...] 

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