Torino, tutti pazzi per Zaza: la trattativa è calda

I tifosi chiedono il suo acquisto: questa può essere la settimana decisiva per i trasferimenti di Balotelli al Marsiglia e Niang al Nizza. Operazioni impostate da tempo e che spianerebbero la strada all'arrivo dell'azzurro
Torino, tutti pazzi per Zaza: la trattativa è calda© www.imagephotoagency.it

TORINO - Sulle tribune del Moccagatta (Alessandria), per Torino-Nizza, c’era tutto lo staff dirigenziale granata per osservare dal vivo i miglioramenti dei granata. Che, per la cronaca, sono stati piuttosto evidenti e beneauguranti. E, inutile nasconderlo, questa squadra diventerebbe competitiva (ai massimi livelli) con Simone Zaza. Proprio i tifosi, sabato sera ad Alessandria tra un selfie e un autografo hanno chiesto al presidente Cairo e al direttore sportivo Petrachi il bomber del Valencia che al fianco di Belotti formerebbe una coppia straordinaria. Probabilmente una delle migliori, anche in prospettiva, del campionato. «Ma Zaza lo compriamo? Zaza arriva?». Domande a raffica della gente che sta seguendo il Torino con passione. La risposta è scontata, comprensibile in questa delicata fase del mercato.«Ma di attaccanti ne abbiamo già tanti...». In realtà i granata hanno tante mezze punte, esterni offensivi, ma un solo attaccante di ruolo, escluso il giovane Damascan: Andrea Belotti. E, in più, Iago Falque rende meglio da attaccante esterno che non da seconda punta.

È vero che nel calcio si può tutto e che lo spagnolo lo scorso anno ha firmato 12 gol in campionato diventando il bomber del Toro, ma è altrettanto vero che tutte queste reti sono arrivate da esterno che si accentra. Iago Falque, per la cronaca, sarebbe l’ideale nel 3-4-3, più che non nel 3-5-1-1. Tant’è che in queste prime amichevoli, considerata una condizione fisica non ancora ottimale, ha segnato due reti contro i dilettanti della Bormiese. Contro la Pro Patria (4-0 per il Toro) nel nuovo ruolo non è mai arrivato alla conclusione e contro il Renate (3-0), quando è entrato al posto di Edera (24’ st), non è riuscito a sfondare. E anche ad Alessandria, contro il Nizza, è rimasto a secco mettendosi tuttavia in evidenza nell’assist (calcio d’angolo battuto benissimo) servito a Gallo-gol. Pure Niang, comunque in partenza, Edera e Berenguer non sono seconde punte. Quindi la conclusione è semplice: o si prende un attaccante vero oppure Mazzarri dovrà studiarsi qualcosa. A questo punto diventerebbe il già provato 3-4-3.

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