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TORINO - Nkoulou (un turno) e Aina (3) sono squalificati: niente Fiorentina. Poi si valuterà, per il terzino: in ballo anche le gare contro Sampdoria e Parma, ma il Toro ha presentato ricorso e vedremo cosa deciderà la giustizia sportiva, a tempo debito (in discussione vi è la possibile riduzione dello stop da 3 a 2 giornate). A Firenze, poi, occhio a Belotti e Lukic: sono entrambi diffidati. Un giallo e salterebbero i blucerchiati. Intanto Mazzarri ha ritrovato la rosa al completo, con il ritorno al Filadelfia dei nazionali. E alla partitella di ieri pomeriggio a ranghi misti ha preso parte anche il giovane attaccante Damascan: ha smaltito l’affaticamento muscolare che lo aveva costretto a lasciare anzitempo il ritiro della sua Nazionale, la Moldavia. Tutti a disposizione, insomma, squalificati a parte. E formazione in corso d’opera. Come i lavori al Fila. Di certo le indiscrezioni che arrivavano ieri sera raccontavano però di un Toro destinato a giocare a Firenze sulla falsariga del consueto 3-5-2, ma con alcuni cambiamenti sostanziali rispetto all’ultimo match, quello contro il Bologna.
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LE SCELTE DI MAZZARRI - Davanti a Sirigu, si piazzeranno Izzo e Djidji con Moretti sul centrosinistra (prima riserva in panchina: Bremer). Sulle fasce, De Silvestri a destra e Ansaldi a sinistra, con Berenguer prima alternativa sulle fasce. A centrocampo, ai fianchi dell’inossidabile Rincon, su di giri anche per la recente vittoria del suo Venezuela contro Messi e l’Argentina tutta, Baselli e soprattutto Lukic appaiono favoriti, con Meité (tra i più deludenti con il Bologna) destinato a tornare in panca. Proprio il giovane serbo merita una postilla: con lui in campo, il Torino ha infilato la striscia di 7 partite utili di fila, con 5 vittorie e 2 pareggi. La sua capacità di curare gli equilibri tattici, le sue geometrie ordinate e i suoi progressi si sono distinti, in questi ultimi 2 mesi. Infine, l’attacco. Con Belotti che quasi certamente cambierà partner, rispetto all’ultima gara: Falque e non Zaza, apparso anche lui in ambasce contro Mihajlovic e compagnia giocante. Con lo spagnolo titolare, Simone potrà aggiungersi a gara in corso per formare un tridente oppure per dare il cambio allo stesso Iago, nella ripresa: dipenderà dal risultato. Lo stesso dicasi di Parigini, post Under 21.
di Marco Bonetto