TORINO - Radicarsi nel Toro attuale e disegnare un futuro granata: Andrea Belotti da Calcinate ha scelto un club per colorare la carriera, e una città dove piantare radici assieme alla sua Giorgia. Una versione del Gallo evoluta rispetto alle precedenti. C’è stato il centravanti che, preso dal Palermo, ha avuto bisogno di un girone d’andata per ingranare. Quindi c’è stato mister 100 milioni, l’attaccante che segnava anche dagli spogliatoi e a occhi chiusi. Poi si è arrivati al Belotti dolente della passata stagione, trascorsa tra sirene di mercato e infortuni che ne hanno limitato l’apporto. Si arriva al film recente, a un capitano sempre più capitano di un Toro ritenuto dimensione ideale per conquistare l’Europa e ritrovare l’azzurro.
Andrea Belotti in azione con la maglia del Torino