© Marco Canoniero
TORINO - Dopo sette risultati utili consecutivi e lo stop interno contro il Bologna il Toro di Mazzarri riparte da Firenze. «La gara contro la Fiorentina apre un trittico di partite che si completerà contro Samp e Parma molto importante per indirizzare il campionato - attacca il tecnico granata -. Successivamente ci saranno altre sette giornate con 21 punti in palio, ma questa settimana, a maggior ragione dopo la sconfitta contro il Bologna, bisogna farla bene».
In attacco i granata ripartono dalla coppia Belotti-Iago Falque: «Andrea contro il Bologna è stato meno bravo e fortunato rispetto alle prove precedenti. Forse è anche stato condizionato dalla mancata convocazione in Nazionale, dopo tre reti in due gare si sarebbe probabilmente atteso la chiamata. Iago adesso sta bene, ha capito che in qualche occasione doveva essere preservato. E’ un ragazzo eccezionale, mi ha aiutato a far capire al gruppo l’importanza di accettare anche le panchine».
Questa, invece, l’opinione sull’avversaria di domani: «La Fiorentina l’abbiamo purtroppo già vista in Coppa, in stagione ci siamo incrociati due volte: è una squadra giovane e forte, e a Firenze non è facile anche perché il loro pubblico è particolarmente caldo. In più, al Franchi, la nostra tradizione non è buona (in campionato i granata non vincono in casa dei viola da 28 partite, ndr): sarà una partita difficilissima. Dovremo essere molto attenti in fase difensiva e brillanti e incisivi nello sviluppare la manovra offensiva».
Andrea Belotti in azione con la maglia del Torino