Debrecen-Torino, le pagelle: Ansaldi e Berenguer da manuale

Baselli è fermato soltanto dal ko, Sirigu tre grandissime parate e incolpevole sul gol. Zaza vivo e pimpante, Belotti resta un punto di riferimento per i compagni e un marcatore implacabile
Debrecen-Torino, le pagelle: Ansaldi e Berenguer da manuale

DEBRECEN - Ecco le pagelle del Torino dopo il successo per 4-1 in casa del Debrecen.

Izzo, esplosivo nelle gambe: decisamente in palla

TORINO
SIRIGU 7.5

Tre grandissime parate: una all’inizio ripresa e l’altra ad un quarto d’ora dalla fine. I grandi portieri sono questi: inoperosi per tutta la partita (primo tempo) e decisivi nelle poche conclusioni pericolose degli avversari. Incolpevole sul gol, nato da un fallo di mano non visto dall’arbitro.

IZZO 7
Esplosivo nelle gambe, decisamente in palla. Vince anche i rimpalli, chiude sull’attaccante più vicino senza particolari problemi. Una partita internazionale che gli serve per migliorare ancora di più la sua condizione fi sica. Trova addirittura il tempo per segnare la rete del 2-0. Singo (38' st) ng.

NKOULOU 7
All’inizio commette un errore che per poco non si trasforma in grande occasione per gli avversari. Dopo questo incidente di percorso, mette la testa a posto nel senso che gioca concentrato. E non sbaglia più un colpo. Oltre alla fase difensiva è bello vederlo in quella di costruzione: la sua tecnica gli permette di servire palloni come fanno i trequartisti.

BREMER 7
Continua a stupire e a crescere. Ha fermato di piatto un paio di palloni lunghi con grande tranquillità. Vede i compagni smarcati, capisce i movimenti di Nkoulou e Izzo, tatticamente non scopre mai la sua zona. Se continua così sarà difficile strappargli il posto anche se con la stagione lunga ci sarà spazio e gloria per tutti.

DE SILVESTRI 7
Ha spinto ma con grande attenzione. All’inizio, soprattutto, quando non bisognava prendere gol per non complicarsi la vita. Un giocatore che ha il fiato per attaccare e tornare a difendere. Addirittura per inseguire gli avversari nelle palle lunghe. Sulla sua corsia è una sicurezza. Nell’occasione fa pochi cross, preferisce gestire il pallone in maniera diversa. Infatti il gol di Zaza nasce dal centro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Meité è sulla strada giusta per disputare una stagione importante

MEITÉ 7
Sta soprattutto in mezzo perché Baselli gioca dietro. Diventa un punto di riferimento e lo dimostra con giocate intelligenti. Dimostra anche, rispetto al passato, un movimento di gambe veloce che gli facilita il controllo di palla. Infatti commette pochi errori. E’ sulla strada giusta per disputare una stagione importante, ma deve rimanere umile e concentrato.

BASELLI 7.5
Gioca davanti alla difesa come ha fatto ad Alessandria, un ruolo che ha metabolizzato molto bene. Sembra che lo faccia da una vita. Che sia questa la posizione che gli consente di dare il meglio di sé? Può anche darsi, ma quando, comunque, si porta avanti lo fa sempre con grande intelligenza. E’ un giocatore che si sta completando sotto tutti i punti di vista. Alla fine del primo tempo esce per un guaio muscolare: entro un paio di giorni gli esami chiariranno l’entità dell’infortunio. Rincon (45' pt) 7 Lotta come al solito con grande grinta.

ANSALDI 7
Dà l’impressione di gestire le forze. Fa una partita attenta. Del resto Mazzarri gli aveva chiesto proprio questo: cercare di evitare i rischi. E così ha fatto. Il gol ungherese è arrivato da un fallo di mano ignorato dall’arbitro croato. L’argentino, quindi, si è soprattutto limitato a controllare la situazione come deve fare un giocatore con la sua esperienza internazionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Berenguer è un giocatore polivalente

BERENGUER 7
Gioca da esterno, anche lui non spinge più di tanto. In quella posizione il Toro si presenta con il 3-5-2. Però lo spagnolo svolge bene il suo compito. Agile nelle gambe, veloce e scaltro. Va a punzecchiare gli avversari come fanno le zanzare. Un giocatore polivalente, molto utile e capace di interpretare, senza problemi, più ruoli.

BELOTTI 7.5
Tira un po’ il fiato, gestisce le forze, non ha tante occasioni e neppure se le va a cercare. Però resta un punto di riferimento per i compagni e un marcatore implacabile. Dà l’impressione di voler lasciare tutti gli spazi a Zaza. Gesto di grande generosità, si è campioni anche in questo. E nella ripresa alla prima palla buona la butta dentro. Millico (31' st) 7 Entra e fa gol, d’astuzia.

ZAZA 7.5
Un’altra buona partita dopo lo spezzone di Alessandria, un altro gol. Indipendentemente da questo è vivo, pimpante, desideroso di mettersi in evidenza. Soprattutto nel primo tempo sfiora la rete in diverse occasioni. In una cerca addirittura il colpo ad effetto da centrocampo. Peccato che si sia fatto ammonire anche in questa occasione. Due partite, due gol e due ammonizioni.

ALL MAZZARRI 7.5
Missione compiuta anche se nel finale il Toro ha sofferto un po’ troppo. Ma è comprensibile. E’ venuto a mancare il fiato e non aveva rincalzi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

DEBRECEN - Ecco le pagelle del Torino dopo il successo per 4-1 in casa del Debrecen.

Izzo, esplosivo nelle gambe: decisamente in palla

TORINO
SIRIGU 7.5

Tre grandissime parate: una all’inizio ripresa e l’altra ad un quarto d’ora dalla fine. I grandi portieri sono questi: inoperosi per tutta la partita (primo tempo) e decisivi nelle poche conclusioni pericolose degli avversari. Incolpevole sul gol, nato da un fallo di mano non visto dall’arbitro.

IZZO 7
Esplosivo nelle gambe, decisamente in palla. Vince anche i rimpalli, chiude sull’attaccante più vicino senza particolari problemi. Una partita internazionale che gli serve per migliorare ancora di più la sua condizione fi sica. Trova addirittura il tempo per segnare la rete del 2-0. Singo (38' st) ng.

NKOULOU 7
All’inizio commette un errore che per poco non si trasforma in grande occasione per gli avversari. Dopo questo incidente di percorso, mette la testa a posto nel senso che gioca concentrato. E non sbaglia più un colpo. Oltre alla fase difensiva è bello vederlo in quella di costruzione: la sua tecnica gli permette di servire palloni come fanno i trequartisti.

BREMER 7
Continua a stupire e a crescere. Ha fermato di piatto un paio di palloni lunghi con grande tranquillità. Vede i compagni smarcati, capisce i movimenti di Nkoulou e Izzo, tatticamente non scopre mai la sua zona. Se continua così sarà difficile strappargli il posto anche se con la stagione lunga ci sarà spazio e gloria per tutti.

DE SILVESTRI 7
Ha spinto ma con grande attenzione. All’inizio, soprattutto, quando non bisognava prendere gol per non complicarsi la vita. Un giocatore che ha il fiato per attaccare e tornare a difendere. Addirittura per inseguire gli avversari nelle palle lunghe. Sulla sua corsia è una sicurezza. Nell’occasione fa pochi cross, preferisce gestire il pallone in maniera diversa. Infatti il gol di Zaza nasce dal centro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...