E’ un frangente molto delicato, per un Torino che la questura decide di blindare. L’ultima grana, ma non certo per importanza, è scoppiata in Curva Primavera. Dove gli scontri con i tifosi interisti - fatti entrare in un settore occupato dai granata e animato pure dalla nutrita presenza di donne, anziani e bambini, oltretutto senza i dovuti controlli -, hanno prodotto una serie impressionante di beghe collaterali. Nelle altre pagine di Tuttosport dedicate al Toro si sviluppa la questione delle cause legali che saranno depositate in tribunale pure da molte famiglie avverso la società di Cairo, qui si ricorda che gli scontri con i nerazzurri, nonché con i tifosi del Napoli (sempre in curva Primavera) hanno già prodotto la notifica di 75 Daspo, con allegate 71 denunce, che hanno colpito e smantellato il gruppo “Torino Hooligans”. Un provvedimento che, sommato alla scelta di precludere l’acquisto dei biglietti a una tifoseria tradizionalmente amica come quella viola, aveva partorito la contestazione che si è concretizzata con la Curva Primavera semi deserta, per la partita contro la Fiorentina. Con la Maratona che, tutt’altro che solidale, nella circostanza aveva espresso dissenso rispetto ai dirimpettai della Primavera. Un bel ginepraio, uno tra i tanti nel quale squadra e società si sono infilati, da luglio in avanti.
Torino scortato
Tale e tanta la fibrillazione, attorno al Toro, da aver indotto la questura di Torino a procedere con misure straordinarie, per la vigilia della trasferta di Verona (si gioca domani alle 12.30 al Bentegodi): sarà una squadra sotto scorta, quella che oggi si avvicinerà alla prova di Verona, a una gara nella quale i granata potranno centrare il quarto successo nelle ultime cinque partite. Previsto un mezzo blindato delle forze dell’ordine, per garantire la sicurezza nel corso dell’allenamento di rifinitura, oltre alla presenza di uomini della polizia locale. Dopo il pranzo, che sarà allestito nella sala Ferrini dello stadio Olimpico Grande Torino, il gruppo sarà scortato attorno alle 15 alla stazione di Porta Nuova, da dove è prevista la partenza per il Veneto.
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