Torino, protesta confermata: la Primavera e la Maratona vuote al centro

Decisione presa mercoledì tra i tifosi organizzati: a margine della partita con la Spal circolerà un volantino che spiegherà i motivi della scelta
Torino, protesta confermata: la Primavera e la Maratona vuote al centro© Marco Canoniero

TORINO - Il quadro è confermato: si va verso una “natura morta con giocatori in campo”. Già, la riunione tra i gruppi della tifoseria organizzata ha partorito una decisione annunciata: per l’ultima dell’anno contro la Spal le due curve dello stadio Olimpico Grande Torino, la Maratona e la Primavera, nel settore centrale saranno vuote. Una protesta che segue a quella già andata in scena a Verona, quando per tutto il primo tempo della partita il settore destinato alla tifoseria granata è rimasto vuoto. E così, mentre in tutta l’Italia e non soltanto nel mondo del calcio è scattata la solidarietà nei confronti della Primavera, anche in Città le due curve tornano a muoversi come una sola entità. Tanto che a margine della sfida di domani è prevista la distribuzione di un comunicato congiunto teso a spiegare il senso della contestazione.



Tutto questo mentre continua il lavoro dell’avvocato Marengo, determinato a condurre il Torino Fc in tribunale. In attesa di stabilire le responsabilità di una decisione che era stata concordata dal club di Cairo e dalla Questura, resta indiscutibile il danno procurato e la mancanza di buon senso attraverso la quale si è arrivati a mischiare in uno stesso settore due tifoserie non amiche (a differenza di quanto disposto per la gara contro la Fiorentina, con i viola che sono invece storicamente e saldamente affratellati ai granata): tanto che, complice un servizio d’ordine assolutamente non congruo, per l’occasione, nerazzurri e tifosi di casa erano arrivati in contatto. In una zona dello stadio ampiamente frequentata anche da donne, bambini e anziani. Detto che pure un uomo di 40 anni, dovrebbe avere il sacrosanto diritto di godersi una partita in tutta tranquillità. In tale contesto si sono inseriti i 75 Daspo consegnati agli appartenenti al gruppo “Torino Hooligans” (contestualmente erano stati raggiunti da provvedimenti 32 ultras napoletani - pure nella sfida contro gli azzurri, si erano avuti scontri in Primavera - e 8 nerazzurri).

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