Toro-Samp, le pagelle dei granata: Verdi non basta, Aina disastro

Nonostante il cambio in panchina, il Torino continua a perdere
Toro-Samp, le pagelle dei granata: Verdi non basta, Aina disastro© LAPRESSE

SIRIGU 5.5
Immobile sulla punizione dell’1-1: probabilmente “sente” la battuta potente di Gabbiadini, e invece la trasformazione magistrale è di Ramirez che, 5’ dopo il rigore, lo inchioda nuovamente. Inappuntabile il rigore calciato da Quagliarella. Due parate, una respinta e una in uscita bassa, sempre su Ramirez.

IZZO 4.5
Incerto, anche prima del rosso ricevuto per il fallo su Quagliarella che causa il rigore. Continua la fase involutiva: bene svolti in fretta, per il Toro e in ottica Europei. Secondo rosso consecutivo, dopo quello contro l’Atalanta che gli aveva fatto saltare il Lecce.

NKOULOU 5
Bruciato dal tandem Ramirez-Quagliarella in occasione della seconda rete di Ramirez.

LYANCO 5.5
Cala vistosamente nel secondo tempo, e sul raddoppio di Ramirez va pure lui a spasso. Peccato, perché l’avvio di partita era stato confortante.

DE SILVESTRI 5
Non la prova migliore, per guadagnare il rinnovo di contratto. Tanti cross tentati, quasi nessuno riuscito.

RINCON 4.5
Nessun segnale di reazione, rispetto al recente passato. Sbaglia le misure degli appoggi, non si propone, né per dettare il passaggio né sul piano delle idee.

LUKIC 5.5
Un po’ meglio delle ultime uscite. Un cross interessante per Berenguer, una buona copertura del suo lato. Già, tutto vero finché, con la Samp che dilaga, pure lui va a naufragare.

OLA AINA 4.5
Le prove d’appello stanno scadendo. Buon per Longo che ieri si sia rivisto in campo Ansaldi, entrato al posto del nigeriano nei venti minuti fi nali. Questo Ola Aina ha bisogno di ritrovarsi: a livello mentale, fisico e motivazionale. Ansaldi (30’ st) ng

VERDI 5.5
Primo gol stagionale, nonché assoluto nel Toro. Una rete, con il pallone appena sfiorato a lambire il palo di sinistra della porta di Audero, che però è inutile, ai fini del risultato. E prima e dopo la zampata combina come al solito molto poco. Meité (37’ st) ng

BELOTTI 5
In campionato non segna dalla prima del 2020, dal successo di Roma del 5 gennaio. Ancora troppo isolato, là davanti, ma pure un po’ sfiduciato: non si vedono quelle rincorse a palla e avversari che lo hanno reso il centravanti generoso per eccellenza.

BERENGUER 5.5
Intelligente l’assist per il gol di Verdi, ma è l’unico, vero spunto di una gara ben approcciata, ma nello sviluppo della quale si è concesso qualche pausa di troppo.

ALL. LONGO 5.5
Voto più largo del dovuto perché in quattro giorni non può operare miracoli. L’edizione di ieri del Toro ha però preoccupanti analogie con la versione recente, e peggiore, proposta da Mazzarri. Lo attendono un duro lavoro, nonché il Milan, il Parma e il Napoli.

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