Cairo: "Rinvio Torino-Atalanta dipende dai tamponi". E sul mercato...

La positività di un calciatore granata mette a rischio la partita: "Servono regole precise, le gare si possono giocare sulla base di quanti positivi ci sono in una squadra. Su Balotelli e Torreira..."
Cairo: "Rinvio Torino-Atalanta dipende dai tamponi". E sul mercato...© LAPRESSE

"Abbiamo avuto questa notizia di un giocatore positivo, ovviamente stiamo seguendo i protocolli che vanno seguiti in maniera precisa. Faremo tamponi a tutti per vedere che nessun altro sia stato contagiato. È una situazione particolare, dobbiamo adattarci, speriamo non ci siano altre positività perché altrimenti ci metterebbe in difficoltà per le prossime partite". Lo ha detto Urbano Cairo, presidente del Torino, a proposito della positività al Covid di un giocatore del club granata. Parlando a margine della presentazione del Festival dello Sport della Gazzetta, il patron granata non si è sbilanciato sul possibile rinvio della partita contro l'Atalanta. "Non lo so, dipenderà dai risultati dei tamponi. In un momento come questo dobbiamo essere pazienti - ha spiegato - sono cose che possono accadere anche ad altri ma dobbiamo guardare avanti". Per Cairo "servono regole precise, le partite si possono giocare sulla base di quanti positivi ci sono in una squadra. Dobbiamo avere una calma interiore forte, per adattarci a questa situazione particolare per superare una prova come questa. Nei momenti di difficoltà io mi adatto molto bene, raddoppiando gli sforzi e reagendo in modo attivo".

Cairo: "Balotelli al Torino? Esagerato"

"Ci siamo mossi velocemente e siamo fra le squadre che hanno fatto di più dal punto di vista degli investimenti importanti come quelli di Linetty, Rodriguez, Murru e Vojvoda. Sono cifre rilevanti in un momento in cui molte squadre sono ferme perché mancano gli incassi da stadio, gli abbonamenti e tutto è rallentato. E' molto importante fare le cose oculatamente, si parla del regista ma in realtà Giampaolo non lo ha indicato come necessità primaria. Il difensore? Vediamo cosa riusciremo a fare - ha aggiunto - ma dobbiamo fare le cose in maniera attenta. Mi rendo conto che i tifosi vorrebbero avere di più, si è creata la telenovela Torreira ma il mister non me lo ha più chiesto". Cairo ha poi sorriso a una domanda sul possibile arrivo di Balotelli. "Esagerato", ha detto.

Cairo: "Giampaolo può fare bene"

Per quanto riguarda le prime impressioni su Giampaolo, alla luce della prima partita persa contro la Fiorentina. "Sono soddisfatto, ho visto un buon Torino a Firenze nel primo tempo. Poi nel secondo abbiamo avuto qualche difficoltà in più anche se abbiamo avuto qualche occasione. Il gol lo hanno trovato loro e poi hanno mantenuto il vantaggio. Dobbiamo lavorare - ha spiegato - il primo tempo è stato incoraggiante. Il mister lavora bene sul campo, è molto apprezzato dai giocatori e speriamo di poterlo fare vista anche la situazione del Covid". Sempre a proposito del tecnico, Cairo ha concluso: "Penso che Giampaolo possa fare un bel lavoro, ha tutto il tempo davanti per insegnare il suo calcio e impostare le cose in modo nuovo. Avanti così, a testa alta e con positività anche quando le cose vanno meno bene".

Cairo sui tifosi allo stadio

Il ritorno dei tifosi allo stadio "è un fatto positivo, ovviamente va fatto tutto in grande sicurezza ma cominciare da mille persone è un passo avanti, è un modo per coinvolgere la gente. È una bellissima cosa. Il calcio senza tifosi non è quello che conosciamo, lo abbiamo visto solo con i campi squalificati e ci sembrava una cosa surreale. Oggi invece dappertutto si gioca senza tifosi, questo ci ha fatto cambiare prospettiva. Ora il fatto che ritornino è una bellissima cosa", ha concluso il patron granata.

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