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GENOVA - Una serata, l’ennesima, da vero cuore Toro - contro tutto e contro tutti - quella di Andrea Belotti. Il Gallo ancora una volta è stato il grande trascinatore dei granata, finalmente capaci di centrare la prima vittoria stagionale in campionato. E stavolta il capitano è stato più forte anche del dolore e di quel trauma contusivo al ginocchio destro che lo aveva tenuto in forse sino all'ultimo per la partita di Marassi. "Diciamo che è stata una bella serata sotto ogni punto di vista - dice Belotti a Sky - sono riuscito a recuperare in due giorni. Ero uscito per infortunio domenica scorsa con la Lazio. In questi giorni ho recuperato dal dolore e sono riuscito a scendere in campo e aiutare i miei compagni. E' stata una partita dura e bella, con due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza rispiarmarsi. Finalmente abbiamo vinto. Questo è un punto di partenza".
I granata hanno ingoiato tanti, troppi bocconi amari nelle ultime settimane. Anche quando si erano visti progressi sul piano del gioco, le incredibili rimonte subite contro Sassuolo e Lazio avevano di fatto negato due vittorie alla squadra di Marco Giampaolo, ancora al lavoro per trovare la quadratura del cerchio. Prima il 3-3 (dopo un vantaggio acquisito per 3-1) nella nebbia di Reggio Emilia col Sassuolo, poi addirittura il pazzesco 3-4 patito dalla Lazio che in pieno recupero stava ancora perdendo 3-2 coi granata. Ieri forse il Toro ha rivisto qualche fantasma, quando nel finale Scamacca ha accorciato le distanze per il Genoa. Ma stavolta Sirigu e compagni hanno finalmente festeggiato i tre punti: verdetto meritato per quanto visto in campo.
I granata già nelle ultime uscite avevano mostrato segnali di crescita, salvo poi crollare nel finale. "Ne abbiamo parlato tra di noi nello spogliatoio. Nelle partite precedenti già si era visto un netto miglioramento del gioco di squadra. Quello che ci era mancato era stato il carattere, l'anima. Ci eravamo fatti rimontare in entrambe le gare. Inammissibile aver portato a casa appena un punto in queste due partite in cui avevamo fatto bene. Ci siamo guardati in faccia, ci siamo parlati e abbiamo saputo reagire. Ora si è visto il vero gruppo" riassume il capitano granata.
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