Parma-Torino, Giampaolo si affida ancora a Verdi

Il tecnico granata riconferma il numero 24 al fianco di Belotti
Parma-Torino, Giampaolo si affida ancora a Verdi© Marco Canoniero

PARMA. Ancora Verdi, come nella gara contro quel Bologna dove l’attaccante espresse il suo calcio migliore, come a Napoli quando è toccato a una magia di Insigne mantenere l’incantesimo su un Toro che spesso e volentieri si porta avanti, ma che quasi sempre si fa pure recuperare. Salvo sorprese la scelta di Giampaolo per la gara di quest’oggi contro il Parma cade ancora sull’ex rossoblù, il quale proprio nella gara contro gli emiliani aveva trovato la prima rete in questo campionato, dopo la doppietta al Lecce nei tempi supplementari di Coppa Italia. Tre gol complessivi, come tre sono anche le reti in A di Verdi in un campionato e mezzo, con i granata. Poco, per un giocatore dalle sue qualità chiamato ad appoggiare l’azione offensiva di Belotti, ma contestualmente anche ad aumentare il proprio peso in termini di gol segnati.

Zaza e Bonazzoli pronti a subentrare

Zaza e Bonazzoli, in panchina al Tardini, sono intanto gli uomini pronti a subentrare, se Giampaolo deciderà di variare a gara in corso la composizione del reparto offensivo. Che ancora una volta poggia sul Gallo, per provare a mettere quella distanza dal Parma che possa consentire ai granata di vincere una partita importantissima. In palio c’è la possibilità di lasciare l’ultimo posto in classifica e di continuare il lavoro con Giampaolo, tecnico che in caso di sconfitta potrebbe saltare. Magari in favore di D’Aversa, in questo momento il principale candidato a prenderne il posto, in caso di ribaltone deciso da Cairo e Vagnati. I quali tengono anche in considerazione Donadoni (colui che a Bologna esaltò le doti di Verdi), Nicola, Semplici, nonché il possibile cavallo di ritorno Longo.

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