Torino, derby da vincere: Nicola fa le prove d'attacco

TORINO - Poche storie, bisogna attaccare. Per due motivi: il primo è che la Juventus è in crisi e non capiterà più di trovare, in un derby, un’avversaria con il fiato così corto. Lo dimostrano Porto e, soprattutto, Benevento. Oltre che la classifica con lo scudetto ormai scucito dalle maglie bianconere. Il secondo motivo è che a questo punto della stagione i pareggi non servono a niente, o comunque a poco; almeno come obiettivi di partenza. Meglio rischiare, attaccare, cercare la vittoria e non tormentarsi a livello psicologico per limitare i danni e poi eventualmente, forse, cercare il colpo risolutore. Spezia e Benevento, che sembravano alla portata, hanno riaccelerato e si sono staccate, in maniera significativa, dalla zona retrocessione mentre Cagliari e Parma non mollano. La situazione, quindi, non è più sotto controllo, la classifica traballa e il calendario non promette niente di buono. Nicola, alla luce di tutto questo, pur senza i suoi nazionali sta comunque preparando un Toro d’assalto. E pensa di schierare dall’inizio molti giocatori che si stanno allenando con lui al Filadelfia. Con loro - per l’appunto - sta provando di continuo schemi offensivi.

 

All’inizio dovrebbe partite il classico 3-5-2 con Izzo, Lyanco e Bremer. I due esterni saranno Ansaldi a destra e Murru a sinistra. In mezzo Rincon, Mandragora e Baselli con Belotti e Sanabria in avanti. Attenzione, però: spesso in settimana Verdi è stato provato sulle corsie esterne del campo e Zaza, Sanabria e Bonazzoli hanno rinforcato il tridente. Segno evidente che Nicola sta appunto lavorando molto sulle tre punte da azzardare nella ripresa. Le buone notizie arrivano da Baselli: il bresciano in questi giorni di duro lavoro sta ritrovando la condizione migliore. L’ultimo, dei tanti, problema alla caviglia è sparito e il giocatore si sta muovendo con grande disinvoltura. Può diventare l’uomo in più dei granata in questo “caldo” finale di stagione. A parte Nkoulou e Singo Nicola ha tutti i giocatori a disposizione. Con la speranza che nessuno torni con qualche problema dalle Nazionali.