Udinese-Torino, le pagelle granata: Belotti monumentale, lampi di Verdi

Ecco le pagelle del Torino, dopo la partita di campionato vinta 1-0 contro l'Udinese.

MILINKOVIC-SAVIC 6
Titolare per il Covid di Sirigu, scivola su una buccia di banana regalando un’occasione d’oro a Molina. Poi annulla bene 3 altrui conclusioni: De Paul, Llorente e Forestieri.

IZZO 6.5
Puntuale, coraggioso, ordinato, gagliardo, sempre attento.

BREMER 7
Domina la fase difensiva da schermo davanti al portiere, azzecca più di un salvataggio dorato, non sbaglia praticamente nulla e qua e là s’incunea anche pericolosamente in avanti. Una garanzia.

BUONGIORNO 5.5
Incerto in due occasioni: quando non si capisce con Milinkovic (li grazia Molina) e nella ripresa allorché a momenti commette un fallo da rigore su Becao (lo salva il Var). Due macchioline che potevano costare caro.

VOJVODA 6.5
Controlla bene la fascia, crea una palla gol per Rincon. In netta ripresa, insomma, rispetto al passato più o meno recente.

VERDI 6
Spostato sul centrodestra rispetto al derby, gioca parecchi palloni, cerca sovente di fare il chirurgo in dribbling e in progressione, tira da fuori e disegna l’astuta punizione che porta al rigore. Linetty (39’ st) 5.5 Spreca un’occasione (passaggio sbagliato per Bremer solo, a due metri dalla linea di porta), perde un paio di palloni pesanti.

MANDRAGORA 6.5
Prima da avversario contro la sua Udinese: onnipresente, elegante, ma anche ricco di sostanza nel cuore del prato.

RINCON 6
A lungo blocca De Paul, per poco non segna, combatte sino alla sfinimento. Lukic (20’ st) 6 Solerte nelle coperture in mediana.

ANSALDI 6
Cresce col passare del tempo, dopo qualche errore. Risolve il compito difensivo.

SANABRIA 5
Si mangia in modo scellerato un gol a due passi da Musso, in generale è il fratello fantasma del goleador del derby. Zaza (20’ st) 5.5 Alterna sciocchezze palla al piede a buone, utili intuizioni.

BELOTTI 7.5
Monumentale per gli assist prodotti (in testa quel cross al bacio per Sanabria), per spazi aperti a tutto campo e per il lavoro in ripiegamento, poi è un cecchino (non segnava dal 6 febbraio) dagli 11 metri. E al solito viene perseguitato dai fallacci.

ALL. NICOLA 7.5
Toro compatto ed equilibrato, con una personalità in crescita. Il suo metodo Kaizen arriva al trionfo, ora. Il suo Torino è un inno a una salvifica ricostruzione.