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TORINO - Se una rondine non fa primavera, di certo una nuvola non è capace, da sola, di far scoppiare un temporale. Soprattutto in un momento in cui c'è chi lavora giorno e notte per far tornare il sereno sulla classifica del Torino. Così le parole di ieri di Haroon Masoodi, da pochi mesi agente di Ricardo Rodriguez, arrivato in soccorso del suo cliente quasi scomparso dai radar di Davide Nicola, assumono i toni stonati di chi non ha compreso - o forse non è capace di comprendere - l'operato dell'allenatore in questo finale di stagione concitato per la formazione granata. Gasata e fortificata dai 3 punti contro l'Udinese ma comunque obbligata a tenere le antenne dritte e la concentrazione alle stelle fino all fine.
"Nicola inesperto, non capisce Rodriguez"
In un'intervista al portale svizzero 4-4-2.com, Masoodi non si è fatto problemi a tirare fendenti all’indirizzo del tecnico granata, reo secondo il suo (ovviamente interessato) parere di non riuscire a comprendere le qualità del suo assistito e di non utilizzarlo al sufficienza. «Non riusciamo a trovare una ragione chiara per cui Ricardo non viene utilizzato regolarmente» le parole al veleno del procuratore che poi, su Nicola, ha rischiato di scadere nell'inopportuno puntando il dito sulla «poca esperienza dell’allenatore che non gli fa apprezzare lo stile di gioco e le qualità di Ricardo e non capisce bene come metterle concretamente in pratica».