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TORINO - Sentir parlare di ottavo scudetto, sul rettilineo finale di una stagione che ha relegato il Torino ad annaspare per difendere la permanenza in Serie A, può sembrare quantomeno fuori luogo. E, invece, l'imminente estate potrebbe arricchire la nobile bacheca del club granata. Non con il titolo che verrà assegnato sul campo nel le prossime settimane, va da sé. Ma con quello, quantomai dibattuto, della stagione 1926/1927. Campionato vinto dal Torino - cronologicamente sarebbe il primo della sua storia, nonché quello inaugurale dell'epopea scritta dal presidente Enrico Marone Cinzano, che conquistò il titolo anche l'anno successivo e nel frattempo edificò l'attuale Filadelfia -, eppure revocato pochi mesi più tardi dalla Figc.
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Scudetto del '27, in estate il verdetto
Gli esperti chiamati in causa in questi giorni hanno posato il plico con le proprie conclusioni sulla scrivania del Consiglio federale, organo chiamato ad esprimersi in ultima istanza sull’argomento. Il verdetto su quanto accadde o non accadde in quel derby a suo modo celebre del 5 giugno 1927 è così atteso per la fine dell’estate, quando il Torino - a quasi cent’anni di distanza da quella vittoria sul campo - potrebbe veder arricchita la propria bacheca.