Toro, Cairo e i numeri della vergogna

Peggior rendimento di sempre in casa (solo tre vittorie) e mai così pochi successi (sette) nei tornei a 20 squadre
Toro, Cairo e i numeri della vergogna© LAPRESSE

La prima rete della carriera in Serie A di Tello, che permette al già retrocesso Benevento di strappare un pareggio in casa del Torino dopo una trasferta di oltre 700 chilometri in pullman, mette il punto a una stagione granata quantomai deludente. E incide nella pietra i record negativi che la squadra aveva sommato scialba prestazione dopo scialba prestazione, senza che una stiracchiata salvezza possa lavare via con un colpo di spugna incertezze e fragilità degli ultimi mesi.

Solo sette vittorie in campionato

L'1-1 maturato ieri sera contro i sanniti, infatti, ha inchiodato a 7 le vittorie stagionali del Torino, come mai era successo prima nella storia della Serie A a 20 squadre: il precedente primato all'incontrario era di sole 8 affermazioni, come capitato per tre volte nell'era Cairo (2007/2008, 2008/2009 e 2012/2013). Il punto conquistato grazie all'inzuccata di Bremer (5 reti stagionali per lui in campionato, come mai in precedenza) ha delineato una classifica finale con 37 punti complessivi: 3 in meno dello scorso anno, addirittura 27 in meno rispetto a 2 stagioni fa e il secondo peggior bottino di sempre nei tornei a 20 squadre dopo i 34 del campionato 2008/2009, culminato con una mesta retrocessione. A pesare, anche e soprattutto, un rendimento interno che ha portato il gruppo guidato da Giampaolo prima e da Nicola poi a raccogliere appena 18 punti al Grande Torino. Le 3 affermazioni casalinghe con Sassuolo, Roma e Parma rappresentano un altro primato negativo di sempre (erano state 4 persino nella fallimentare stagione 2002/2003), così come mai era successo che i granata incassassero in stagione 36 gol a domicilio (precedente record: 31 nel 2016/2017 con Mihajlovic). Ma quello di una retroguardia formato groviera è stato un problema che ha valicato i confini di casa e trasferta: in totale il Torino ha incassato la “bellezza” di 69 gol, peggior dato (sempre in una Serie A a 20 squadre) dal 1949/1950, stagione tristemente coincisa in granata con la faticosa ripartenza dopo la tragedia di Superga. La sfida contro il Benevento, per restare su numeri da capogiro, ha segnato la prima volta dei granata in vantaggio all'intervallo dopo 23 gare dal successo a Parma nel girone d'andata: non è bastato, con il computo dei punti lasciati per strada da una situazione di vantaggio salito così a 27 (di questi ben 23 sotto la gestione Giampaolo). Il pareggio di ieri sera, inoltre, ha allungato a 7 la striscia di sfide del Torino contro neopromosse senza assaporare la vittoria (4 pareggi e 3 sconfitte).

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