Toro, Belotti continua la sua rincorsa: sempre più probabile la panchina per domenica

Se l'attaccante risponderà bene anche alle prossime sollecitazioni, possibile che si accomodi almeno in panchina. Vietato, però, prendere rischi eccessivi. Bremer svolge ancora un lavoro personalizzato, ma può tornare titolare
Toro, Belotti continua la sua rincorsa: sempre più probabile la panchina per domenica© Claudio Zamagni

TORINO - Prosegue la lunga marcia d’avvicinamento alla ripresa del campionato, per il Torino in programma nel pomeriggio di domenica (ore 15) con la sfida casalinga alla neo promossa Salernitana, da ieri nelle mani e nei piedi (anche) di Frank Ribery. Dopo alcune sedute incentrate sulla fase difensiva, Ivan Juric ieri pomeriggio ha lavorato al Filadelfia su schemi e movimenti legati al possesso palla: occhio di riguardo per Tommaso Pobega e Josip Brekalo, ultimi arrivati e chiamati fin da subito ad assorbire i dettami del tecnico croato. Proprio come il giovane David Zima in difesa, mentre per vedere il primo allenamento in granata di Dennis Praet sarà necessario attendere il suo rientro a Torino dopo Bielorussia-Belgio, sfida di qualificazione ai Mondiali 2022 in calendario per domani sera a Kazan.

Torino, staff medico concentrato su Bremer e Belotti: vietato prendere rischi

Ma l’attenzione di staff tecnico e medico, in queste ore, è concentrata anche e soprattutto su chi ancora non ha ripreso a lavorare in gruppo. È il caso di Gleison Bremer, che anche ieri ha osservato un programma personalizzato: il difensore brasiliano deve smaltire gli ultimi fastidi alla caviglia, ma soprattutto ha bisogno di trovare quella brillantezza atletica di cui – inevitabilmente – ancora non dispone. [...]

Allenamento differenziato, invece, per Andrea Belotti, a sua volta reduce da una violenta contusione all’altezza del perone nella gara con la Fiorentina e, prima ancora, da un problema alla caviglia occorso durante la partita con la Cremonese in Coppa Italia. Anche il capitano insegue ancora la miglior condizione, dopo essersi unito ai compagni soltanto ad agosto all’indomani del trionfo europeo con gli azzurri. Se per Bremer la Salernitana rappresenta l’orizzonte per tornare a vestire una maglia da titolare, nel caso del Gallo la prudenza è maggiore: se risponderà bene anche alle prossime sollecitazioni, possibile che si accomodi almeno in panchina. Vietato, però, prendere rischi eccessivi: dopo la sfida ai campani, il calendario servirà il trittico con Sassuolo, Lazio e Venezia.

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