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TORINO - Un patto segreto tra Juric e Belotti con sullo sfondo il contratto. Subito dopo la partita contro il Milan il tecnico croato ha spiegato la situazione. La sua frase è stata secca e perentoria. «Troppo rumore attorno al suo contratto, lasciatelo tranquillo. Resterà sino al termine della stagione e poi deciderà. E sono convinto che farà benissimo». Dichiarazione che chiarisce molte cose. Del resto il Gallo di questa delicata questione ne ha parlato solo con il tecnico appena si è presentato per riprendere la stagione dopo gli Europei e, forse, con i dirigenti nel momento in cui tramite Vagnati ha detto no a una allettante offerta economica di Cairo: 3,3 milioni a stagione (compreso il bonus di un milione come premio nel momento in cui accettasse di restare) per quattro anni. E qui spunta il patto con l’allenatore. Il Gallo non ne fa solo una questione economica. Anche per lui i soldi sono importanti, ma non sono tutto. La sua ambizione è quella di giocare in una squadra competitiva che possa disputare le coppe europee.
Il futuro di Belotti
E’ stanco di dover lottare, come è successo in questi ultimi due anni, solo per la salvezza, è stanco di veder le partite europee solo per televisione. Chiede di più. Vuole di più. Sino ad oggi è riuscito a disputare sfide di un certo livello soltanto con la Nazionale e con la maglia azzurra si è laureato campione d’Europa. Ma con Mancini, che lo considera uno degli intoccabili anche se non lo schiera con continuità, le chiamate sono saltuarie, visto che gli impegni dell’Italia sono scaglionati nel tempo. Ma torniamo al contratto. Il Milan si è portato avanti nel discorso tant’è che sulla parola il Capitano granata si è accordato con i rossoneri per raggiungere Milano alla fine della stagione. Però la decisione definitiva non l’ha ancora presa. Lui ha il Toro nel cuore, in città si trova bene, a Torino è nata la figlia Vittoria e i tifosi lo adorano. Adesso aspetta di capire come, quando e quanto crescerà il Toro. Juric ha dichiarato che punta a portare la squadra granata tra le big del calcio italiano e su questo sta lavorando. Le prime avvisaglie sono già arrivate con partite importanti contro le grandi, gare nelle quali il Toro non meritava di perdere. L’allenatore ha semplicemente detto al Gallo di aspettare prima di decidere perché a fine stagione capirà quanto stia diventando importante il Toro. «Belotti vuole una big? Spero che questa sia il Toro» ha aggiunto al termina della sfida con i rossoneri di martedì scorso. Juric è convinto di convincere il Gallo con il gioco e i risultati, vuole fargli capire che si stanno gettando le basi per stagioni importanti. E a quanto pare l’azzurro avrebbe accolto l’invito del tecnico. Quindi a febbraio, periodo in cui un giocatore in scadenza di contratto può firmare con un altro club, non si legherebbe con nessuno. Aspetterà la conclusione della stagione (come ha detto Juric) prima di decidere.
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