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TORINO - Nel mirino la gara casalinga di giovedì pomeriggio contro l'Empoli, in tasca la speranza di avere scelte contate per disegnare l'undici titolare. Un auspicio singolare per Ivan Juric, certo, ma comunque preferibile all'alternativa: l'emergenza più totale. L'infermeria granata, mai davvero vuota finora, è infatti tornata a gremirsi di ritorno dalla trasferta di Roma, ennesimo capitolo scritto da un Torino in stagione (quasi) sempre meritevole e però troppo spesso a corto di punti al 90' per innaffiare la classifica. Se l'infortunio di Belotti davanti si somma all'ormai prolungata assenza di Mandragora in mezzo, i pensieri del tecnico croato sono ora rivolti innanzitutto alla propria metà campo: dal pacchetto dei centrali ai propulsori sulle fasce.
Zima verso l'Empoli
Il reparto difensivo, infatti, è uscito particolarmente malconcio dall'impegno capitolino e la linea a tre davanti a Vanja Milinkovic-Savic dovrà forzatamente essere ripensata in vista della sfida del Grande Torino. Se la certezza della seconda miglior retroguardia della Serie A alle spalle del solo Napoli capolista (7 reti incassate dai partenopei e 14 dai granata, seguono Inter e Roma a quota 15) si chiama Bremer, i dubbi riguardano gli elementi ai suoi lati. Non ci sarà Koffi Djidji, uscito nell'intervallo all'Olimpico per via di un problema muscolare che – dopo le prime valutazioni strumentali di ieri – oggi sarà approfondito dallo staff medico per arrivare ad una diagnosi precisa e, di conseguenza, alla definizione dei tempi di recupero. Come non ci sarà Ricardo Rodriguez, ai box dall'ultima sosta a causa della lesione al bicipite femorale della coscia destra patita con la maglia della Svizzera. Estremamente probabile, dunque, che ad agire da “braccetto” di destra contro l'Empoli sia nuovamente il giovane David Zima, non a caso subentrato proprio al franco-ivoriano a Roma, quando ha collezionato la sua quinta presenza stagionale esibendo una buona padronanza soprattutto del gioco aereo. Di fronte a Salernitana e Juventus le prime due da titolare in granata, giovedì potrebbe arrivare la terza dal primo minuto.
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