Torino: Bremer, retromarcia di Cairo sulla cessione

Il presidente granata martedì aveva detto: "Venderlo a gennaio? Non so, vedremo". Poi ha corretto le dichiarazioni 48 ore dopo, ma non esclude la cessione in estate
Torino: Bremer, retromarcia di Cairo sulla cessione

TORINO - Il "vedremo" di Cairo è un verbo coniugato al futuro che fa i conti con il presente e il recentissimo passato. Il proprietario del Torino lo ha utilizzato due volte in 48 ore per parlare di Bremer. Martedì, da padrone di casa ai Gazzetta Awards, Cairo era stato interrogato sul futuro granata del pluriprimatista (nelle statistiche, in Serie A ma non solo) difensore e sulla possibile cessione a gennaio. "Non lo so, vedremo, di mercato parleremo al momento opportuno", la risposta che ha scatenato ancora una volta il malcontento tra i tifosi - sui social ma, non solo - e li ha fatti nuovamente sprofondare nell’incertezza a cui sono abituati da tempo nonostante il nuovo corso tecnico targato Juric abbia riacceso la passione torinista e la vittoria di domenica contro il Bologna sia stata la più bella della stagione, secondo il tecnico croato.

Cairo: "Bremer via a gennaio? Assolutamente no"

Senonché Cairo deve aver riflettuto ex post sulle dichiarazioni certamente imprudenti e avventate di martedì – che Tuttosport si è incaricato di evidenziare, soprattutto nel riferimento alla sessione di mercato che si aprirà tra pochi giorni - e sugli effetti immediati e a lungo raggio. Tanto che ieri Cairo ha voluto (dovuto?) correggere il tiro. "Bremer via a gennaio? Assolutamente no, per il momento non ho parlato con nessuno" [...]

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