Udinese-Torino 2-0: Molina e Pussetto affossano Juric nel finale

I granata riescono a perdere una partita giocata male, ma tranquillamente indirizzata verso lo 0-0 fino al doppio, gravissimo errore di Milinkovic
Udinese-Torino 2-0: Molina e Pussetto affossano Juric nel finale© ANSA

I granata riescono a perdere una partita giocata male, ma tranquillamente indirizzata verso lo 0-0 fino al doppio, gravissimo errore di Milinkovic: prima freddato da una punizione/passaggio di Molina, poi infilato su rigore da Pussetto. Steso dallo stesso portiere serbo, a farfalle per la propria area di rigore. Ha ragione Juric quando, alla vigilia, parla di un Toro in forma strepitosa prima della sosta («Eravamo in un momento eccezionale»), mentre l’auspicio di ritrovarlo immediatamente brillante («Dobbiamo riaccenderci subito») è del tutto deluso. I granata approcciano decisamente sotto ritmo, rispetto al solito.

Udinese-Toro, primo tempo

Per quanto riguarda la formazione sono rispettate le indicazioni della vigilia: Buongiorno stringe i denti, nonostante un lieve affaticamento muscolare accusato nei giorni subito precedenti la sfida, ed è regolarmente in campo. Almeno fino a inizio ripresa, quando si consuma una scena grottesca: il difensore, chiamato in panchina al posto di Pobega, si toglie la maglia nel tentativo di ricevere un giallo che gli possa consentire di saltare la prova di Venezia, garantendogli quindi la presenza nella prova successiva contro la Juve. L’arbitro Rapuano lo ignora. In cronaca è il Toro a rendersi pericoloso già al 1’: Voivoda non ha il coraggio per calciare da ottima posizione, il tentativo di assist per Sanabria è intercettato dai difensori friulani. Una chance che illude, perché poi è l’Udinese a entrare in controllo della gara: al 17’ l’occasione per Beto è buona, ma il brasiliano incrocia troppo dalla sinistra mettendo a lato. Nuovo lampo dei granata al 28’: Zima trova Praet che infila un assist per Brekalo, nella circostanza in colpevole ritardo davanti a Silvestri. Un lampo, appunto, perché a far gioco è sempre l’Udinese. Che a un minuto dal 45’ ha un’opportunità ghiottissima: Beto appoggia per Success, che indugia e si fa contrarre il tiro a un paio di metri da Milinkovic.

Udinese Toro, secondo tempo

La ripresa si apre con il cambio di Buongiorno per Pobega: Lukic si abbassa per dare una mano su Success. Beto viene fermato un paio di volte in fuorigioco (Milinkovic lo aveva comunque stoppato), mentre Singo, è il 19’, si scontra col muro alzato da Silvestri: ripartenza con Pobega che allarga per Voivoda, centro del kossovaro, velo di Sanabria e conclusione mancina di Singo che esalta il portiere friulano. Due minuti dopo Soppy reclama il rigore, ma viene ammonito per una simulazione nell’area granata. Al 26’ esordio nel Toro per Pellegri, dentro per un Sanabria cotto dagli impegni in Sud America col Paraguay. Tre minuti più tardi è un tacco del giovane centravanti che innesta Praet, palla per Voivoda che tocca fuori da ottima posizione. Proprio quando la partita sembra andare verso uno stanco 0-0, ecco che entra in scena Milinkovic: passaggio/punizione di Molina e rigore di Pussetto. Epilogo clamoroso, per quanto visto in precedenza.

Udinese-Torino, tabellino e statistiche

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...