Toro, Juric: "Gioca Milinkovic Savic". Contro il Monza Miranchuk può partire dal 1': la probabile formazione

Il tecnico granata torna a parlare e lo fa alla vigilia dell'esordio in campionato. Sugli obiettivi stagionali: "Siamo ancora incompleti, non si può dire adesso qual è l’obiettivo"
Toro, Juric: "Gioca Milinkovic Savic". Contro il Monza Miranchuk può partire dal 1': la probabile formazione

Juric torna a parlare dopo quasi 3 mesi e ancora una volta è ditirambico. Cogliamo qua e là: “Abbiamo fatto un ritiro veramente brutto con pochi giocatori per cui non era facile lavorare. Abbiamo buttato al vento 40 giorni in cui potevamo lavorare meglio”. Sottinteso: se fossero arrivati i rinforzi promessi. “La squadra è incompleta. Sono contento dei nuovi arrivi (Miranchuk, Vlasic, la stessa “scommessa Radonjic”, ndr), ma l'andazzo è come l'anno scorso: stiamo prendendo giocatori che sulla carta sono ottimi, ma hanno fatto fatica gli ultimi anni. È il copione dell'anno scorso. Ci auguriamo che riescano a rendere bene e dare un grande contributo. Ma i giocatori non sono figurine, ci vuole lavoro. È andato via Bremer e non è ancora arrivato nessuno. E non è semplice buttare giocatori dentro. Spero che arrivi anche un sostituto di Izzo”, che è sul mercato ed è fuori dai programmi.

Non convocato per domani a Monza, così come Seck: “Deve mettersi d’accordo con se stesso”. Ribadisce: “Oltre che in difesa, mi aspetto rinforzi anche a centrocampo, siamo pochi”. Sulla rissa con Vagnati: "Sono contentissimo della reazione di quel giorno, finalmente ho visto uno che vuole lottare. A volte avevo la sensazione che fosse un muro di gomma, così ho capito che ha molta voglia di fare bene. Spero che metta quella stessa grinta per migliorare la squadra". In porta, titolare Milinkovic Savic domani a Monza: “Sì, da settimane è in un buono stato di forma, sta facendo bene”, per cui Berisha è slittato a riserva in questo periodo. Su Cairo: “La vendita di Bremer ha portato tanti soldi. Il presidente è molto soddisfatto e contento del lavoro. Il Torino è nuovamente economicamente competitivo, abbiamo abbassato anche tantissimo il monte ingaggi. Ma non voglio più litigare, adesso. Non sono deluso. Penso solo a lavorare al meglio, sono pagato e anche tanto per fare questo. Su certe cose ci metti una pietra sopra. Per fare bene alla società a volte bisogna litigare e fare casino, ma poi arriva un momento in cui mi concentro sul campo e faccio il mio per ottenere il massimo dai ragazzi. Però non chiedetemi l’obiettivo stagionale: non si può dire, la rosa è ancora incompleta, abbiamo perso 8 giocatori importanti…”. Altro che l’Europa vagheggiata a maggio: “Mi ero allargato un po’ all’epoca”, e sorride.

PROBABILE FORMAZIONE (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Adopo, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci, Aina; Miranchuk, Radonjic; Sanabria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...