Maglia, dal Torino al Barcellona: quando la terza è spettacolo

I designer si divertono con la terza divisa, tra colori e accostamenti singolari
Maglia, dal Torino al Barcellona: quando la terza è spettacolo

TORINO - Passione terza maglia. I tifosi stravedono per la terza divisa che il più delle volte è quella fuori dagli schemi e dai colori tradizionali. L'Ajax, ad esempio, ha presentato il suo nuovo terzo kit: rende omaggio al calcio di strada e alla generazione d'oro di talenti del club. Sulla maglia sono rappresentati in filigrana nove famosi campetti di Amsterdam. La fascia centrale è rossonera come la bandiera della città. Tra i testimonial il serbo Tadic. Il Toro ha girato il video nel centro della città tra i Murazzi e piazza Vittorio. La maglia è piaciuta subito: nera, granata, gialla, stilosa. Con l'olandese Perr Schuurs che la indossa con fierezza.

I CROCIATI Quella del Barcellona, Ansu Fati tra i più cliccati, fa discutere assai, bianca con al centro la croce di Sant Jordi (San Giorgio). Si legge sul sito del Barça: «La terza maglia, che a differenza della scorsa stagione non sarà esclusiva delle competizioni europee, sarà alternata con la prima e la seconda maglia nei diversi tornei. Si presenta con un design molto diverso che si discosta completamente dalla direzione delle divise precedenti. La maglia non presenta le solite strisce e include invece l'immagine di una grande croce rossa e blu sul davanti su una base grigio chiaro. Questo design estremamente atipico rappresenta un importante allontanamento dallo stile tradizionale delle divise del Barça. La maglia mostra anche l'impegno del Barça per le cause sociali, la diversità e l'inclusione, valori fondamentali che sono alla base del suo motto 'Mas que un club'».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...