Archiviato il ko in rimonta di Bologna (2-1), il Torino di Ivan Juric è chiamato a rialzare la testa mercoledì alle 20.45 nella gara interna contro la Sampdoria di Dejan Stankovic valida per la 14ª giornata del campionato di Serie A. I blucerchiati stanno vivendo un momento complicato e sono penultimi in classifica con soli sei punti in 13 partite, gli stessi della Cremonese e uno in più del Verona fanalino di coda. Il Toro, invece, è decimo con 17 punti, gli stessi della sorprendente Salernitana. La squadra granata vuole ripetere le vittorie ottenute contro Udinese e Milan, pertanto scenderà in campo alla ricerca del bottino pieno. Ivan Juric, nella conferenza stampa della vigilia, ha presentato così la gara contro i liguri.
Come stanno Sanabria e Pellegri?
"Sanabria potrà essere della partita anche entrando dopo. Non penso lo metterò dall'inizio perchè si è allenato poco, ma durante la gara può essere utile. Per Pellegri non ci sono infortuni gravi, oggi proverà a correre, vediamo se sente dolore".
Qual è il problema degli alti e bassi?
"È la qualità dei giocatori".
Ma qualità di tipo tecnico o nell'approccio?
"No, i ragazzi sono splendidi, hanno una volontà pazzesca, c'è sintonia. Rendono anche a livelli superiori ai loro. Ma ci sono momenti nei quali non riescono a esprimersi oltre i loro limiti e allora fanno fatica. La mia sensazione è questa. Non vorrei che accadessero certe cose, ma mi sembra così. Che spesso andiamo oltre ai nostri limiti, ma quando non riesci a rimanere nell'oltre, escono le difficoltà".
Non è stato anche un problema di motivazioni?
"No, quelle ci sono sempre. Ma appena caliamo del 10% arrivano i problemi. È la realtà dei fatti".
Pellegri può scendere in campo dal primo minuto?
"Sì. Abbiamo usato Karamoh ultimamente, ma non è il suo ruolo, anche se si impegna molto, ma quando giochi con le difese a tre, la prima punta ha un significato importantissimo. L'abbiamo visto con Arnautovic, tutto passa da lui. Se Pellegri oggi sta bene, giocherà lui".