Nandez vuole il Torino: l'agente e Vagnati più vicini

A giorni nuovo confronto tra l’entourage del centrocampista e il dt granata. Previsto anche un summit per Rossi: la sostanza per Juric è uruguaiana
Nandez vuole il Torino: l'agente e Vagnati più vicini© L.Canu

Tra le nazionali che hanno lasciato il Qatar è tra quelle che è tornata a casa con più rimpianti. Normale, quando si viene eliminati dopo aver subito una sola sconfitta, per di più ricca di recriminazioni per le decisioni arbitrali. Ferale all’Uruguay è stato il ko subito contro il Portogallo (doppietta di Bruno Fernandes, in Italia poco valutato con le maglie di Novara, Udinese e Samp), dopo lo 0-0 contro la Corea del Sud e il successo per 2-0 sul Ghana. È, tradizionalmente, anche una selezione che propone giocatori con una dote cara a Juric, depauperata nel Toro dopo le partenze di Pobega e Mandragora: la sostanza al servizio della squadra. Anche per questo motivo il direttore dell’area tecnica granata Davide Vagnati - andato a Londra per valutare l’uscita di Lukic e con la testa pure rivolta al potenziale sostituto del serbo - continua a seguire due uruguaiani. Per dotare il Toro di quella presenza nella partita, di matrice sudamericana, che in granata non abbonda.

La ricerca della "sostanza uruguagia": Nandez e Rossi

L’unico in rosa è Sanabria, paraguaiano che oltretutto non è nemmeno più saldissimo, con Juric. Recente l’interesse del Verona, che sul piatto ha messo Lazovic, per l’attaccante voluto a suo tempo da Davide Nicola. Tornando alla “sostanza uruguagia”, uno dei due potrebbe sostituire Lukic, se l’uscita del mediano che piace dall’Italia all’Inghilterra si concretizzerà: a giorni è atteso un nuovo confronto tra l’agente Pablo Bentancourt e Vagnati per un aggiornamento al capitolo Nahitan Nandez. Il secondo saprebbe aumentare il tasso di pericolosità dell’attacco granata, e in Italia ha estimatori anche fronte Lazio: trattasi di Diego Rossi del Fenerbahce. Entrambi hanno sfiorato il Mondiale: l’esclusione di Nandez da parte del ct Diego Alonso ha sollevato un mare di polemiche, in Uruguay. Il centrocampista del Cagliari nelle qualificazioni a Qatar 2022 è stato tra i più utilizzati: 915 minuti, più di lui soltanto Valverde, Suarez, Bentancur e Godin. Possibile abbiano anche inciso le vicende personali, con Nandez che in patria è stato denunciato dalla ex compagna, madre di due suoi figli, per violenze domestiche, psicologiche e patrimoniali. Un problema da affrontare che evidentemente può essersi riverberato sulle prestazioni di Nandez, eccelso con il Cagliari nel 2019-20 e nel 2020-21, in calo nella stagione scorsa e pure in questo inizio di campionato in B. Le qualità ci sono, il tema è se con Juric il jolly di centrocampo saprà rimentalizzarsi, lasciando fuori dal campo ogni condizionamento esterno. Intanto l’intenzione continua a essere quella di non rinnovare il contratto in scadenza con il Cagliari nel 2024. Nei fatti vincolando il club sardo a cederlo a gennaio, per non perdere ulteriore potere contrattuale, la prossima estate. Ora il Cagliari potrebbe ricavare 7 o 8 milioni, in estate sarebbero di meno. Con il giocatore che firmerebbe a un milione e mezzo per almeno tre stagioni. Differente la formula contrattuale con la quale il Toro può ricevere dal Fenerbahce l’attaccante esterno Rossi. Lui fuori dal Mondiale per un infortunio patito in prossimità delle convocazioni (era stato chiamato nelle precedenti sei uscite dell’Uruguay, due volte rimanendo in panchina e in quattro occasioni scendendo in campo). Il 24enne ha firmato con il club turco, a quanto risulta non disposto a liberarsi del cartellino, fino al 2025. Può arrivare in prestito, per contribuire in metà stagione al tentativo di scalata verso l’Europa dei granata, dopodiché si vedrà.

I nomi sul taccuino di Vagnati

Bene poi ribadire quali siano i profili alternativi setacciati da Vagnati, in questa prima fase del mercato. Tra gli altri sul taccuino c’è Bohinen della Salernitana. Società con la quale sono in ballo anche altri discorsi, in entrata per Mazzocchi - Cairo su questo fronte è disposto a investire 5 milioni - in uscita per Berisha, dopo il ko di Sepe. Un altro giocatore appetibile è Maleh: morde il freno per avere più spazio nella Fiorentina, e se ben motivato potrà essere un rinforzo in grado di aggiungere valore, da gennaio. Dovesse partire Lukic, e se per far crescere Ilkhan la dirigenza granata decidesse di metterlo in concorrenza con un altro giovane, ecco che il Toro potrebbe andare con decisione su Idrissa Touré (24 anni) del Pisa. Per quanto riguarda il discorso sulle corsie dell’attacco, trattando del quarto elemento destinato ad aggregarsi a Vlasic, Miranchuk e Radonjic, se Rossi è una possibilità, Praet resta l’obiettivo di lungo corso. Nonché un trequartista assai gradito a Juric, che con il belga potrebbe aumentare il ventaglio delle soluzioni offensive.

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