Asse Torino-Verona, il piano per Ilic e Hien

Il vice di Vagnati, Moretti, era al Bentegodi: tra oggi e domani trattano i presidenti
Asse Torino-Verona, il piano per Ilic e Hien

TORINO - Il progetto granata è chiaro: se Cairo e Setti troveranno l’accordo relativamente in fretta, Ilic nei piani del Torino sosterrà le visite mediche martedì. Al più tardi mercoledì: ma sarebbe già un piano B, sotto l’aspetto meramente temporale. Questo, dopo il clou delle trattative che ora gestiranno i presidenti in prima persona, dal momento che è arrivato al dunque il prolungato lavoro condotto nei giorni scorsi dai ds Vagnati e Sogliano attorno alla doppia operazione Ilic+Hien (immediatamente a Torino il nazionale serbo; anche il nazionale svedese verrebbe acquistato subito, ma poi sarebbe lasciato in prestito al Verona sino a giugno).

Anche Di Vaio a Verona: per Doig

Ieri il vice del dt granata, Moretti, si è presentato, toh, al Bentegodi. Ennesimo blitz su un campo dove giocano calciatori nel mirino, con allegato un nuovo giro d’orizzonte con i dirigenti veneti. Ha fatto il suo in difesa Hien e ha nuovamente brillato in regia e negli inserimenti il serbo, autore anche dell’assist per il secondo gol dei gialloblù, di Lazovic (Ilic ha pure colpito una traversa). Per la cronaca, il primo assist vincente ha portato invece la firma dell’esterno Doig: su cui c’è il Bologna da tempo, non a caso ieri in tribuna si è visto anche il ds rossoblù Di Vaio. Dopo i ripetuti colloqui precedenti tra Vagnati e Sogliano e il lungo incontro di giovedì tra Setti, il suo ds, Marroccu (responsabile dell’area tecnica dei veneti) e Busardò, agente di Ilic, procuratore e intermediario da tanti anni in ottimi rapporti con Cairo, il quadro si è sufficiente delineato. Il Torino si è detto disposto a rivedere l’offerta originaria, migliorandola in parte tra parte fissa e bonus: 18 milioni tutto compreso. Il Verona punta invece a ottenere una ventina di milioni.

Accordi con i 2 giocatori a un passo

Difficilmente Cairo e Setti si parleranno già oggi. Molto più probabile che il summit già potenzialmente decisivo si svolga domani. Nella giornata odierna Vagnati tornerà a fare il punto quantomeno con gli agenti e fors’anche con Sogliano. Non ha ancora raggiunto un accordo totale con Ilic e Hien sugli stipendi in granata, ma le parti sono ormai vicine. Si aggiunga che il centrocampista, a differenza del difensore, ha chiesto già da tempo di essere ceduto e punta a tornare a lavorare con Juric. Ilic punta a un ingaggio fisso da almeno 1,5 milioni netti a stagione (il doppio dello stipendio attuale), Hien a un milione (a Verona guadagna 700 mila euro, il Toro gliene ha offerti 800 mila).

Shomurodov, c'è anche la Cremonese

I prossimi saranno i giorni anche del braccio di ferro già in corso da un paio di settimane tra Torino e Roma per l’attaccante Shomurodov (che, come Ilic, ha già detto sì ai granata). Vagnati lo vuole in prestito con diritto. Pinto chiede l’obbligo di riscatto e ora può farsi forte anche dell’interesse della Cremonese (quello del Lille è solo sullo sfondo).

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