Toro, che guaio! Ricci ko per 45 giorni. E Zima operato: sarà out per 4 mesi

Lesione al soleo per il centrocampista: 3° guaio al polpaccio da settembre. Si spera di recuperare Ilic per San Siro. Pellegri non è ancora pronto, niente Milan: ma non è un nuovo infortunio

TORINO - Incredibile: il Torino aveva appena rialzato la testa con la vittoria sull'Udinese e la conquista del settimo posto in classifica, cui aveva fatto seguito l'entusiasmo di 500 tifosi al Filadelfia per il primo allenamento aperto al pubblico della stagione, ed ecco che i guai si sovrappongono. Lesione al soleo per Ricci, colonna e baricentro della formazione granata e del gioco: terzo guaio allo stesso polpaccio (il sinistro) da settembre a oggi. Ne avrà per un mese e mezzo. Ora sarà fondamentale l'inserimento in squadra il prima possibile di Ilic, che però deve ancora recuperare da una contusione alla caviglia. E Lukic? Venduto al Fulham, anche se Juric avrebbe voluto tenerlo sia per la sua importanza nello scacchiere del centrocampo, sia per prudenza, a fronte di possibili infortuni o squalifiche di qualche compagno di reparto. Manco a dirlo, adesso...

Gli altri granata ai box

E poi Zima. Operato al ginocchio destro, intanto: 4 mesi di stop, almeno (quasi certamente non basteranno i 3 mesi profetizzati da Juric nei giorni scorsi in conferenza; il suo posto in panchina sarà preso dal neogranata Gravillon, ex Reims, ingaggiato in fretta e furia in extremis). Problemi anche per Pellegri, anche se non siamo in presenza di un nuovo infortunio, in questo caso. Interessamento miofasciale del muscolo bicipite femorale della coscia destra. «Abbiamo rallentato un po' il recupero, ci vorrà un po' di più di quello che pensavamo», aveva già annunciato a fine gennaio Juric, presumibilmente lasciando intendere che si fosse cercato di accelerare un po' troppo il suo lavoro in allenamento, a questo punto a scapito del giocatore e per il disappunto anche del tecnico. Vedremo. Niente San Siro, ora. Si vedrà se recupererà per la gara successiva con la Cremonese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...