Per Verdi il Torino deve tifare Verona

Il trequartista è stato ceduto in prestito al Verona al termine della finestra estiva di calciomercato e fino a questo momento il suo rendimento non è stato esaltante

Un altro nome importante che il Torino la scorsa estate non ha più ritenuto adatto al progetto è quello di Simone Verdi. Il trequartista, ceduto in prestito alla fine del mercato al Verona, finora non ha entusiasmato - appena 13 presenze (528 minuti in totale) e un gol - tanto che a gennaio stava per passare alla Salernitana, ma un intoppo ha bloccato l’operazione all’ultimo. Considerata la situazione di classifica del club gialloblù, l’eventuale acquisto di Verdi sarà legato alla permanenza in Serie A.

Verdi, gli scenari

In caso di retrocessione, invece, Verdi tornerebbe a Torino, con buona pace della società granata che si troverebbe a gestire un giocatore in scadenza di contratto nel 2024. Nei primi sei mesi della passata stagione, Juric aveva provato a inserirlo nei suoi schemi: i risultati, però, non hanno fatto il paio con le aspettative. Il rischio, per liberarsi di un calciatore fuori dal progetto tecnico, è di accontentarsi ancora una volta di una cessione poco remunerativa.

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