Pagelle Torino-Fiorentina: Vlasic ci mette intensità, Singo il peggiore

TORINO

Milinkovic-Savic 6 - Non compie parate, ma due uscite sono importanti: una è sgraziata ma efficace, l’altra sicura e si porta dietro l’approvazione del pubblico.

Djidji 6 - Qualche incertezza assortita, tendenzialmente lieve, non sporca una prestazione che rimane sufficiente.

Schuurs 5 - Impreciso: sia quando si tratta di colpire a pochi passi da Cerofolini (45’ pt), sia al momento di opporsi a Jovic sul vantaggio viola. Resta un valore aggiunto del Torino, ma in talune occasioni si perde (come di recente gli è successo al cospetto di Osimhen o Zapata). Pare un po’ stanco rispetto al girone d’andata, quando le sue scorribande erano utili a ribaltare il fronte.

Buongiorno 6 - In ritardo su Kouame che confeziona il cross per il centravanti serbo, puntuale al momento di servire Sanabria sull’1-1. Punte estreme di una gara giocata a buoni livelli.

Singo 4.5 - Riemergono gravi difetti che si pensavano corretti, soprattutto al momento di centrare il cross: indirizza ovunque il pallone, meno dove sarebbe fruibile da un compagno. Si ricordano poche giocate pulite, mentre tantissimi sono gli errori che restano negli occhi.

Aina (16’ st) 6 - Rientra dopo otto partite ai box: più volenteroso che preciso.

Ricci 6 - Sotto ritmo e con meno idee rispetto al recente passato. Un peccato, visto che avrebbe avuto spazi per offendere, contro una Fiorentina con la testa all’Inter e pure al West Ham.

Ilic 6 - Anche il serbo commette qualche errore non da lui: una palla persa su Saponara porta a una chance non sfruttata dal trequartista viola che serve male Kouame. Aveva abituato bene, l’ex del Verona, disegnando partite di assoluta pulizia tecnica. Ieri si è un po’ sgonfiato.

Rodriguez 6 - Ancora una volta non tradisce, anzi si conferma uno tra i granata più lucidi.

Lazaro (16’ st) 5 - Purtroppo per Juric non è ancora riuscito a ritrovare il ritmo che aveva nella prima parte della stagione.

Vlasic 6 - Molle su Mandragora che avvia l’azione della rete viola, e davanti alla porta potrebbe essere più cattivo (al 13’ calcia fuori, al 27’ si fa recuperare da Igor). Però gioca con un’intensità pazzesca.

Karamoh 5.5 - Spreca l’occasione di mettersi in luce: un peccato perché la condizione fisica è buona. Spesso parte e arriva anche a destinazione, ma poi sbaglia spesso la rifinitura.

Miranchuk (15’ st) 5.5 Non si ripete: all’andata fu lui a decidere la sfida.

Sanabria 7 - Un gol che vale due record: supera il primato personale di reti in un singolo campionato (erano stati 11 con lo Sporting Gijon nel 2015-16), e diventa il paraguaiano più prolifico in una stagione di Serie A (superato Arce che ne segnò 11 nel 1954-55 con il Novara). Pellegri (35’ st) ng.

All. Juric 6 - Raggiunge quota 100 punti in due campionati (50+50, ma adesso a due gare dal gong), però contro una Fiorentina che si risparmia per i prossimi impegni avrebbe dovuto pretendere dai suoi un atteggiamento più coraggioso.