Toro, dopo la conferma di Juric si deve accelerare pure sugli impianti

Il tecnico chiede altri miglioramenti al Filadelfia e poi c’è il Robaldo, indispensabile per i giovani granata

TORINO - La prima buona notizia è arrivata: Ivan Juric resta al Toro e questa è una garanzia di competitività. E adesso si deve andare oltre. I tifosi meritano rispetto, i tifosi vogliono sapere che cosa prevede il futuro della squadra perché giustamente pretendono di più. Quest’anno, soprattutto nell’ultimo periodo, hanno accarezzato la possibilità di vedere la loro squadra del cuore andare in Europa e nonostante l’ultima delusione contro l’Inter hanno applaudito i giocatori. Mai li hanno lasciati soli, nemmeno nei momenti più tristi. Nella loro testa, in questo momento, c’è il desiderio di sapere che fine faranno i prestiti (con diritto di riscatto) che quest’anno hanno fatto bene: Vlasic e Miranchuk in alcune circostanze hanno fatto la differenza, Lazaro anche. Il fatto di sapere che l’allenatore proseguirà il suo discorso con il club li tranquillizza, perché in lui vedono il bel gioco e l’ambizione di poter alzare la testa e vedere la squadra lottare per le posizioni più prestigiose. Ma, indipendentemente dalla conferma di Juric, il nuovo corso del Torino dovrà tenere in stretta considerazione il problema degli impianti: dallo stadio, passando al Filadelfia, per arrivare al Robaldo di cui il settore giovanile ha tanto bisogno per raggruppare i suoi ragazzi in giro per il Piemonte.

Cairo: "Difficile acquistare il Grande Torino, ma migliorato il Filadelfia"

Per quanto riguarda l’acquisto del Grande Torino il numero uno Urbano Cairo è stato chiaro: «La vedo dura», riferendosi ad un’ipoteca molto gravosa di cui, evidentemente, non vuole farsi carico. Ma questo discorso lo deve ancora approfondire con il sindaco Stefano Lo Russo. Buone notizie, invece, sul conto del Filadelfia che nell’ultimo periodo, su grandi insistenze di Juric, è stato migliorato. Sala mensa, palestra, macchinari. Adesso sta diventando un impianto d’eccellenza e lo stesso allenatore lo ha più volte sottolineato nei suoi interventi. Più complicato il discorso Robaldo. Qualche lavoro di pulizia è già stato fatto, ma ci sono ancora dei seri problemi per partire spediti con i lavori. Il responsabile del settore giovanile Ruggero Ludergnani solo qualche giorno fa, nel commentare le vittorie della Primavera, ha sottolineato l’importanza di arrivare alla conclusione del discorso. Intanto i ragazzi di Scurto hanno ulteriormente cementato il gruppo con una cena che potrebbe diventare la cena dello scudetto. Insomma, c’è tanto lavoro per il Toro perché il settore impianti riveste un’importanza particolare per crescere e guardare al futuro con un certo ottimismo.

Juric e le richieste: "Importante il settore giovanile. Complimenti alla Primavera"

Cairo e Vagnati questo lo sanno bene, Juric insisterà sotto questo aspetto perché il tecnico croato considera importante il settore giovanile e non ha risparmiato complimenti alla squadra Primavera che sta portando grandi e inaspettate soddisfazioni, visto che sulla carta c’erano formazioni più attrezzate. E allora, dalla conferma di Juric, è partita la nuova stagione, quella che potrebbe portare alla definitiva consacrazione. Ma lavoro ce n’è ancora da fare tanto...

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