TORINO - Ha festeggiato i 7 anni insieme alla fidanzata Roos da calciatore del Torino, i tifosi sperano però che Perr Schuurs possa celebrare anche gli 8 anni di fidanzamento restando sempre un calciatore granata. E poi magari anche i 9, i 10 e così via, ma per i successivi ci sarà tutto il modo per eventualmente pensarci più avanti. Certo che se anche nella vita professionale il difensore è fedele alla stessa squadra, così come lo è in quella sentimentale alla stessa fidanzata, si può sperare di vederlo ancora molto a lungo con la maglia granata addosso. Amore e lavoro, si sa, non sono però la stessa cosa e se di mestiere si fa il calciatore è anche più facile cambiare squadra, soprattutto se si è reduci da una stagione molto positiva come lo è stata quella dell’olandese e il proprio valore è notevolmente aumentato. L’addio non è comunque affatto scontato e lo stesso Schuurs ha ribadito più volte la propria volontà di restare al Toro, come anche l’ultimo post che ha pubblicato sul profilo Instagram dimostra. "Insieme abbiamo dato tutto fino alla fine. È stata una buona stagione. Grazie mille ai nostri tifosi che sono stati sempre al nostro fianco, e ci hanno supportato per tutta la stagione. Ora è il momento di rilassarci e prepararci per la prossima stagione. Forza Toro". Un post che, oltre a ricevere i like di molti compagni (anche qualche ex come Sasa Lukic o chi come Etrit Berisha è, di fatto, ai margini del progetto da ormai diversi mesi), ha scatenato anche i tifosi che lo hanno immediatamente invaso con richieste di non andare via in estate e frasi piene d’affetto. "Ti vogliamo anche per la prossima stagione", "Ti prego resta", "Piero uno di noi": sono solamente alcuni dei tanti messaggi lasciati sulla bacheca Instagram di Schuurs e, anche a distanza di molte ore dalla pubblicazione di quel post, le dimostrazioni d’affetto e le richieste di permanenza stanno continuando ad aumentare.
Schuurs e il paragone con Bremer
Se fossero esclusivamente i tifosi a decidere il futuro di Schuurs, non ci sono dubbi sul fatto che verrebbe blindato e che si ripartirebbe da lui anche nel nuovo anno. E quel “prepararci per la prossima stagione” scritto dal difensore ha avuto l’effetto di alimentare ulteriormente la speranza di una sua permanenza sotto la Mole. Allo stesso tempo, è anche la dimostrazione di come da parte di Schuurs non ci sia il desiderio di lasciare il Torino: è consapevole della crescita avuta in questi mesi e sa che continuando a lavorare con Juric potrà ancora migliorare. Insomma, è una situazione ben differente rispetto a quella dello scorso anno con protagonista Bremer, che si sapeva essere arrivato al capolinea della sua avventura in granata e non ha mai nascosto il desiderio di cambiare squadra per poter giocare pure in Champions League.
Oltre che i già citati tifosi, anche Juric sarebbe ben felice di poter contare nuovamente sul suo numero 3 e lo ha ribadito anche a Cairo e Vagnati nel corso del summit di domenica pomeriggio, un incontro in cui si sono tracciate le linee guida per la prossima stagione. Schuurs non verrà inserito nella lista dei cedibili, ma il suo futuro dipenderà molto anche dalle eventuali offerte che potranno arrivare nelle prossime settimane o nei prossimi mesi, non è certo un mistero che diverse società, anche all’estero, abbiano osservato con interesse i progressi del centrale olandese e siano rimaste colpite dal suo potenziale.