Toro, un derby infuocato e tanti casi aperti. Gioca Zapata

Juric bacchetta Radonjic, poi accende la sfida con la Juventus

TORINO - "Stufo di Radonjic". Ma anche non soddisfatto da Sanabria e da altri giocatori "non fanatici", anche se danno tutto in allenamento. Juric sorprende in conferenza ripetutamente, ha ammesso anche errori nelle scelte di mercato, prima di invocare una vittoria contro la Juventus. "Per me è un grande stimolo, non un peso, affrontare una squadra che negli ultimi decenni ha perso solo una volta contro il Toro". Elogi per Zapata e Ilic. Ma anche critiche sparse qua e là.

Juric, quanti messaggi

Insomma, una vigilia anomala anche da parte del tecnico granata. Un derby alle porte con i tifosi chiamati a caricare la squadra al Filadelfia. In formazioni, diverse defezioni, come capita ai bianconeri. Niente Buongiorno, ovvio. E Tameze dirottato in difesa come "braccetto" di destra. Probabile formazione. Juric ha chiarito che domani si andrà avanti col modulo classico a una punta. "Ma dopo la sosta potremmo anche cambiare il nostro sistema di gioco".

La formazione che si delinea: Torino (3-4-2-1) Mikinkovic Savic; Tameze, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Ricci, ilic, Lazaro; Vlasic, Seck; Zapata. All. Juric

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