Torino - Proseguire la striscia positiva delle ultime settimane: è questo l’imperativo di Ivan Juric alla vigilia della partita contro l’Udinese. «Abbiamo intrapreso un buon cammino, bisogna continuare così e non prendere schiaffi per ripartire», ha avvertito ieri il tecnico in conferenza stampa. Non vuole cali di concentrazione da parte dei suoi, ma spera di chiudere al meglio questo 2023. «Ci aspetta una battaglia contro una squadra fisica, tosta, che ha elementi molto forti, di qualità. Sono pericolosi anche sui calci piazzati e nei contropiede. È strana la posizione che ha in classifica l’Udinese. Voglio vedere il mio Toro, concentrato, sul pezzo, che gioca bene, che non concede agli avversari. Poi il risultato dipende da tanti fattori,però pretendo una prestazione importante. Per noi la partita contro l’Udinese è un grande esame per valutare la nostra mentalità».
Il Torino e l'esame Udinese
Sarà il campo a dire se il Torino supererà o meno l’esame che dovrà affrontare, le sensazioni dell’allenatore sono però positive: «Vedo bene la squadra. Tutte quelle sensazioni negative che avevo prima ora non le ho più. Gli allenamenti che facciamo sono giusti, c’è la necessaria concentrazione». E a proposito degli allenamenti, Juric ha anche spiegato su quali concetti sta lavorando con la squadra per cercare il gol: «Quando rubiamo palla in attacco cerchiamo di andare subito in avanti, quando invece costruiamo da dietro vogliamo avere più pazienza, andare più piano. Ora stiamo facendo meglio questa fase».