Torino, Juric squalificato per due turni: in panchina torna Paro il pacato

Nona volta in tre anni alla guida della squadra: "Ivan e io siamo come marito e moglie, condividiamo tutto, però abbiamo caratteri diversi"

TORINO - Quattro mesi dopo Torino-Sassuolo, il compito di dirigere la squadra da bordo campo spetta nuovamente a Matteo Paro. Ivan Juric è stato fermato per due turni dal giudice sportivo e sarà costretto a guardare dalla tribuna sia la gara del Maradona contro il Napoli, sia la successiva trasferta sul campo dell’Udinese. Certo patirà il fatto di non poter essere vicino ai suoi calciatori come al solito, ma la fiducia che ripone nel suo vice è massima: si conoscono da anni, dai tempi in cui giocavano insieme al Crotone in Serie C1 (stagione 2003/2024), ma hanno continuato a condividere lo spogliatoio anche negli anni successivi al Genoa, cementando così il loro rapporto tanto che il croato, quando ha appeso le scarpette al chiodo e ha iniziato la carriera da allenatore sedendosi sulla panchina del Mantova (stagione 2014/2015), lo ha voluto come suo giocatore.

Juric e Paro, marito e moglie

La collaborazione tra Juric e Paro è poi proseguita negli anni. E per comprendere meglio quanto i due siano legati basta riprendere alcune frasi che aveva pronunciato proprio Paro nella scorsa stagione: «Io e Juric siamo un po’ come marito e moglie, stiamo sempre insieme e lui vive le cose come me, anche se non le esprimiamo nello stesso modo». Certamente più pacato e meno istintivo nell’esprimersi Paro, più sanguigno Juric, ma i due quando si tratta di calcio parlano la stessa lingua, condividono le stesse idee e gli stessi pensieri. Per questo il tecnico croato non ha ora timore di lasciare la guida al suo vice, si fida di lui e si fida della squadra, sa che quest’ultima ha la maturità giusta per scendere in campo senza bisogno di essere stimolata dalla sua voce. 

Torino, i precedenti di Paro

Non è poi la prima volta che tocca a Paro dover fare le veci del primo allenatore: forse non tutti lo ricorderanno, ma Juric fu costretto a saltare per squalifica la sua prima partita in assoluto di campionato da allenatore del Torino, quella casalinga contro l’Atalanta della stagione 2021/2022 (vinsero 2-1 i nerazzurri nel finale, dopo una buona prestazione dei granata), e già in quell’occasione fu proprio Paro a sostituirlo. In quel campionato poi l’allenatore in seconda prese il posto di Juric anche per le trasferte in casa dell’Udinese (2-0 per i friulani) e della Lazio (1-1, con gol di Pietro Pellegri). Risultati più incoraggianti sono invece arrivati più di recente: in quel Torino-Sassuolo di inizio novembre, citato in precedenza, la formazione granata vinse 2-1, grazie ai gol di Antonio Sanabria e Nikola Vlasic, due giocatori a cui la rete manca da troppo tempo: ironia della sorte, entrambi si sono sbloccati in quella gara contro il Sassuolo ed entrambi non segnano dalla partita di andata contro il Napoli del 7 gennaio (3-0). Vlasic era andato a segno anche nella scorsa stagione, in casa col Lecce (1-0 il finale), quando Paro sostituì Juric che in quel caso non venne fermato dal giudice, ma da una polmonite: il tecnico non potè presenziare in panchina anche nella successiva trasferta contro l’Inter, gara che i nerazzurri vinsero per 1-0. Nella scorsa stagione, Juric ha saltato poi altre due partite per squalifica: quella interna contro l’Empoli, finita 1-1 con gol di Lukic al 90’, e quella sul campo del Bologna, terminata 2-1 per i rossoblù (anche in quel caso con gol di Lukic). Morale, per il Toro di Paro 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte.

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