Milinkovic Savic 4.5: Un paio di buoni interventi non bilanciano l’errore grave commesso sul tiro di Viola: il pallone - complice anche la barriera che gli si apre davanti - gli colpisce goffamente il braccio ed entra in porta.
Walukiewicz 6: Dalla sua parte alza un muro che però si sbriciola tra il centro e la zona sinistra della difesa granata. A differenza di troppi compagni è concentrato da subito e per tutta la durata dell’incontro.
Coco 4.5: Già prima dell’autorete, nella quale è mal posizionato, commette leggerezze non da lui. L’avvio di stagione resta positivo, ma il giocatore sarà pesato d’ora in avanti in base alla reazione alle difficoltà che stanno emergendo. Da 30 metri, per ora, impegna su punizione Scuffet confermando le doti di stoccatore dalla lunga distanza.
Masina 5: Resta a guardare sulla sponda di Luperto che porta alla rete di Palomino. Il neo più evidente, ma non l’unico di una prova negativa. Si sta allontanando, per qualità delle prestazioni, dal tosto difensore ammirato nella passata stagione e all’inizio di quella in corso.
Lazaro 6: Fornisce, da calcio d’angolo, l’assist per il gol di Sanabria. Il Toro gioca parecchio dalla sua parte, ma l’austriaco non sempre sfrutta al meglio gli spazi - tanti quelli di cui gode nel primo tempo - e i molti palloni che si ritrova tra i piedi. Dembelé (37’ st) ng
Vlasic 5: Gli serve tempo per ritrovare il ritmo partita: gioca la prima dall’inizio in questo campionato ed è evidente il ritardo di condizione. Un paio di volte batte verso Scuffet, ma le sue conclusioni escono a distanza siderale dalla porta del Cagliari. Karamoh (37’ st) ng
Linetty 6.5: Anche lui, come Palomino, non segnava dal 13 novembre del ‘22 (Roma-Torino 1-1). Positivo pure al netto del gran gol con il quale porta temporaneamente in vantaggio i suoi. Gineitis (30’ st) 5.5: Non trova la giocata che possa aiutare i granata a uscire indenni dalla Unipol Domus.
Ricci 6: Ha il merito di provare a tenere alta la squadra anche nei momenti, che non sono pochi, di sofferenza. Ha sui piedi il pallone del vantaggio, ma al 21’ la sua girata da ottima posizione termina altissima.
Vojvoda 5: Qualche volta la scelta della giocata, che si tratti del passaggio o del tiro, è semplicemente incomprensibile. Aprire il piatto dai 20 metri, pensando di poter trafiggere Scuffet, è concettualmente assurdo.
Adams 6: Solito tergicristalli attivo lungo il fronte offensivo del Torino. Al 92’ trova il tempo e la giusta torsione per colpire di testa un pallone che Scuffet leva dalla porta con la parata che vale il successo.
Sanabria 6.5: Segna e alza al cielo la maglia di Zapata, celebrando contestualmente l’amicizia personale con il colombiano e la vicinanza della squadra al capitano.
All. Vanoli 5: La terza sconfitta consecutiva in campionato - quarta contando la Coppa Italia - e i 14 gol subiti nelle otto giornate fin qui disputate, certificano la prima crisi stagionale del Toro. Di certo, guardando alle opzioni in panchina, si capisce come il frangente sia particolarmente complicato.
ARBITRO
Aureliano 4: Incredibile l’inversione del fallo che porta al vantaggio del Cagliari: Viola dà un pestone a Coco e Aureliano assegna la punizione ai sardi. Partita condizionata.