ROMA - Torna ad interrompersi il cammino del Torino che dopo il successo contro il Como si arrende all'Olimpico alla Roma dell'ex Ivan Juric. Sconfitta di misura con la rete di Dybala viziata da un grave errore di Linetty, il tecnico granata Paolo Vanoli parte proprio dalla distrazione difensiva: "Sono arrabbiato, non si può arrivare a perdere un tempo come accaduto nelle ultime due partite. Ci vuole più personalità, sapevamo che di fronte ci sarebbe stata una squadra ferita e non si può scendere in campo con un atteggiamento così passivo. Nel secondo tempo ho dovuto cambiare qualcosa per essere più aggressivo, ma non si può sempre prendere uno schiaffo per poi reagire". Sui cambi nella ripresa: "Volevo più profondità. Nel primo tempo anche con la palla non eravamo ordinati in campo, anche le mezzali si sono inserite poco. Con Njie, Karamoh e Vlasic ho cercato questo e l'abbiamo fatto sicuramente meglio. C'è anche da dire che la Roma ha senza dubbio mantenuto di più il possesso, ma poi il gol gliel'abbiamo regalato".
Vanoli e l'assenza di Zapata
Non riesce a dare continuità al suo Torino, Vanoli cerca la cura: "Dobbiamo ritrovare la voglia di determinare, di andare a fare gol. La rete subita stasera è veramente regalata e non puoi fare un regalo così alla Roma. Dobbiamo rimboccarci le maniche, io in primis, e trovare soluzioni nuove". Sull'attacco che fatica a trovare la via del gol dopo l'infortunio di San Siro a Zapata, il tecnico granata spiega come trasformare l'assenza del colombiano in qualcosa di propositivo: "Penso proprio di sì, è una occasione e una opportunità. Si può anche giocare a quattro come fatto alla fine e questa può essere una soluzione per uscire da questo periodo. Ma al di là di tutto, servirà un atteggiamento diverso".