Una vittoria per scacciare la crisi. Il Torino è reduce da ben 7 sconfitte nelle ultime 8 gare disputate (Coppa Italia compresa): l'ultimo ko prima della sosta nazionali quello nel derby contro la Juve all'Allianz Stadium. Paolo Vanoli in conferenza stampa ha presentato la sfida con il Monza, che si giocherà domani all'Olimpico Grande Torino con start alle ore 15, tornando però anche su quanto accaduto nella stracittadina. Una partita, quella di domani, che potrebbe significare tanto per il percorso dei granata in campionato.
Toro, Vanoli tra Monza e... Juve
Così il tecnico del Toro, che carica i suoi: "Dissi che da domani inizia un nuovo campionato? Sarebbero tre punti che ci permetterebbero di avvicinarci al sogno. Tre punti che devono arrivare dopo un derby in cui abbiamo perso: serve un po' di cattiveria agonistica in più. Monza bivio? Rappresenta una tappa in un mini-ciclo di partite: dobbiamo guardare agli obiettivi più vicini a noi, e il primo sono i punti salvezza". Sulla sfuriata dopo la sconfitta con la Juve: "Ho letto molto, dico sempre che determinate cose devono restare nello spogliatoio ma non sempre è facile. Sono schietto e sincero, e dopo la gara ho detto le cose in faccia ai miei calciatori: così si può crescere. L'arrabbiatura non arriva per aver perso, ma per non aver giocato un derby da Toro".
La curva ha annunciato la contestazione, con il settore che rimarrà vuoto per 45 minuti: "Più volte ho rimarcato come il loro sostegno sia fondamentale, poi ovviamente non entro nel merito. Io e i giocatori dobbiamo diventare più animali, pensando a ciò che accade in campo". Sul lavoro della squadra: "In difesa siamo migliorati, in attacco abbiamo la fortuna che Adams è rientrato e Sanabria è reduce da un grandissimo gol con la sua nazionale. Adesso serve fare le cose semplici per uscire dalle difficoltà, e focalizzarsi sulla propria prestazione: la prestazione individuale migliora quella collettiva. Dobbiamo mettere il noi davanti all'io".