"Ci è mancato un pizzico di qualità, perché quando arrivi sottorete e salti il protiere a porta libera dei fare gol, come successo oggi a Karamoh. Ci è mancata la lucidità in fade realizzativa". Sono le parole di Paolo Vanoli, intervenuto al termine della sfida interna contro il Parma terminata con il finale di 0-0. Un risultato che vede ora il Torino a quota 21 punti in classifica che valgono il 10º posto davanti alla Roma - attesa alle ore 20.45 all'Olimpico per il derby contro la formazione biancoceleste - . Il calendario dei granata mette ora in programma il derby della Mole in programma sabato 11 gennaio alle ore 18 sul campo dell'Olimpico.
Vanoli: "Ricci con la Juve? Valuteremo"
"I ragazzi hanno fatto un'ottima prestazione con tante palle gol come successo a Udine - ha dichiarato ai microfoni Dazn - . Abbiamo provato alla fine con Linetty. Ma c'è stata poi una grande parata. Il loro miglior giocatore è stato infatti il portiere. Siamo sulla starda giusta per ritrovare una vittoria che manca da tempo". Il tecnico ha poi risposto sulle condizioni di Ricci, uscito dal campo dopo avere la accusato un fastidio. Il centrocampista potrebbe essere sofferto l'affaticamento muscolare, ma bisognerà attendere l'esito degli esami per saperne di più sulla sua presenza in campo contro la Juventus: " Ricci ha sentito un fastidio sul retto. Penso sia solo affaticmaneto. Vedremo in queste 48 ore con esami strumentali cosa dicono. L'ho tolto più per precauzione che per altro. Era il momento giusto di passare alla difesa a 4 grazie anche alla condizione di Maripan. Gli step vanno fatti con intelligenza. A me piace un calcio molto offensivo e penso che alla fine il 4-2-4 poteva aiutarci. Njie ha qualità ma deve imparare a capire i momenti. Siamo cresciuti di intensità sia in fase offensiva che difensiva. Ci manca però la qualità in fase realizzativa. In partite come queste bisogna portare a casa i 3 punti. Mercato? Resto concentrato sul derby e sulla storia che ci sta dietro. Il club sta lavorando e sa cosa cercare. Io devo solo pensare al campo", ha concluso Vanoli.