
"Conosciamo il valore dell’Atalanta. È una squadra che gioca in Champions e che pareggia 2-2 con il Barcellona. Avere presunzione di venire a giocare a viso aperto sarebbe appunto da presuntuosi". Sono le parole di Paolo Vanoli, intervenuto al termine della trasferta di Bergamo, che ha visto il Torino rallentare la corsa della Dea e raccogliere un buon punto grazie al finale di 1-1: reti di Djimsiti (35') e Maripan (40'). I padroni di casa hanno inoltre sprecato l'occasione del 2-1 con il rigore calciato da Retegui e respinto da Milinkovic-Savic, alla sua 3ª parata stagionale su 3 dagli 11 metri. I granata allungano così la striscia di imbattibilità a 6 incontri (5 pareggi e 1 successo), rientrando dalla 23ª giornata con 27 punti. Il prossimo appuntamento stagionale, Adams e compagni ospiteranno il Genoa nell'incontro in programma alle ore 20.45 di sabato 8 febbraio.
Vanoli: "Milinkovic-Savic? Non mi sorprende"
Queste le parole del tecnico: "L’Atalanta fa soffrire tantr squadre. Noi nel coraggio abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna. Nel primo tempo siamo andati in confusione. Loro con Brescianini facevano un 3-4-3 e avevo detto che se le cose si mettevano cosi dovevamo difendere con l’’esterno basso e fare il 4-5-1, però abbiamo perso le misure - ha dichiarato ai microfoni Dazn - . Pederson e Coco facevamo fatica ad accorciare sui trequartisti. Poi ho messo il difensore centrale come braccetto e abbiamo fatto meglio. La qualità Cuadrado ci ha dato fastidio. Dobbiamo migliorare nell’uscita, ci vuole più personalità. Dobbiamo avere più coraggio. I risultati stanno arrivando. Milinkovic-Savic? (il portiere serbo ha denunciato di avere ricevuto insulti razzisti, come già successo a Vlahovic nel 2023 proprio al Gewiss Stadium, che hanno accompagnato il lancio di oggetti nell'area ospite). È uno dei portieri più forti del campionato e glielo dico sempre. Ha fatto un salto nella mentalità come tutta la squadra. Non so come si alleni sui rigori, gli ho detto che mi basta che li pari. Non c’è da aggiungere nulla. Mi ritengo fortunato ad allenare un grande portiere con grandi potenzialità. Lui può migliorerà ancora molto. È cambiato nella mentalità e mi fa piacere che lo stia capendo. Elmas? La società ha lavorato bene e ha portato giocatori che possono darci una grossa mano anche in prospettiva fortuna come Casadei. Ho avuto la fortuna di vederlo giocare all’inter. L’altro ha vinto un campionato. Elmas però non gioca 90 minuti da tanto mentre Casadei deve crescere". Intervenuto in conferenza stampa, Vanoli ha risposto sulle esigenze di mercato del club.