
Solo un pari per il Torino, che si fa fermare da un Verona più affamato. Gli ospiti scendono in campo con più voglia e convinzione, vista la salvezza ancora da conquistare, a differenza dei granata che sono molto più comodi. I padroni di casa cestinano la possibilità di passare in vantaggio con Adams, che sbaglia un rigore. La squadra di Vanoli è poco attenta e la fotografia del match arriva al 64', quando Milinkovic-Savic commette un grave errore e regala il gol del vantaggio a Sarr. Poi arriva la reazione con un bel gol di Elmas. A macchiare la partita è il rosso di Ricci. L'allenatore italiano in conferenza stampa ne ha parlato.
Torino-Verona, conferenza Vanoli
"Non possiamo buttare via 45 minuti. Caldo? C'era anche per il Verona. Siamo stati lenti nel giropalla, a cercare Ricci, ad attaccare la profondità corta. E questo ha dato vantaggio a un avversario organizzato, per loro un punto era oro dopo il pareggio del Lecce. Da qui alla fine dobbiamo crescere. Sono severo con i miei ragazzi, ma nel secondo tempo dopo gli episodi del rigore sbagliato e dell'errore di Vanja hanno reagito. Ed è uno step di crescita: siamo in continua costruzione, mettiamo un mattoncino per volta. Domani penseremo già al Como" - ha detto Vanoli in conferenza stampa. Poi ha proseguito: "L'ho detto alla vigilia: non guardo al futuro, ma al presente. E adesso penso a ciò che abbiamo fatto. A gennaio abbiamo inserito qualità, ma questa è una squadra che tecnicamente non può fare un primo tempo come oggi". Sull'errore di Milinkovic-Savic: "Fa parte della crescita e tante volte ci ha salvato, è la sua personalità e non mi preoccupa. E non mi preoccupa nemmeno il rigore di Adams: dobbiamo reagire, lo sappiamo fare e lo abbiamo fatto a Roma. Abbiamo una sconfitta nelle ultime 14, siamo una squadra che c'è. Abbiamo da migliorare, ma ci siamo. Se il rigorista era lui? Sì, era lui. Ma ne abbiamo visti pochi di rigori...(ride, ndr)". Poi ha concluso: "Atteggiamento sbagliato? E' un'attitudine da migliorare: dico sempre che diventeremo forti quando faremo switch on e switch off. E' una capacità da imparare. E lo può insegnare chi ha esperienza, come Maripan o Biraghi. Lo dobbiamo coltivare, tutti i giorni".