
Oltre a un centravanti, un’ala. Si aggiunge un altra prima scelta a Francesco Pio Esposito, per l’attacco: un obiettivo già seguito a gennaio, Jonathan Ikoné. Per un attacco globalmente da rinnovare in ruoli diversi, intendiamo dire. Trattasi di una prima scelta per Vagnati, oggi come oggi, in considerazione anche del budget “ovviamente” misterioso di cui disporrà. E tanto per cambiare tutto dipenderà in primo luogo dalle uscite, dalle cessioni: con Cairo che ambisce a nuove plusvalenze, partendo dalla più che probabile cessione di Ricci, con in aggiunta quella possibile di Milinkovic Savic. Al posto del quale, come narrato nei giorni scorsi, Vagnati vorrebbe nel caso inserire Caprile, di proprietà del Napoli, attualmente in prestito al Cagliari (che vanta un diritto di riscatto da 8 milioni). Alternative possibili, Falcone del Lecce e Montipò del Verona; al dt granata è stato poi offerto dalla Francia Fofana dell’Angers.
Calciomercato Torino, le mosse per l'attacco
Per quanto riguarda l’attacco, invece, arrivano conferme sul fatto che il Torino abbia già messo virtualmente sul mercato Sanabria, che potrebbe interessare proprio al Cagliari (Nicola lo aveva valorizzato sia nel Genoa sia in granata), ammesso naturalmente che la squadra isolana resti in A. Con Pellegri ancora lungodente per la rottura del crociato (rientrerà dal prestito a Empoli) e con Zapata destinato a tornare in campo tra fine agosto e settembre (però a 34 anni, e dopo una stagione quasi interamente persa per la rottura del crociato), al Torino servirà come il pane una prima punta da aggiungere al colombiano e ad Adams, che oltretutto centravanti vero non è.