TORINO - La fascia sinistra granata è storicamente - almeno nell’epopea Ventura - una grana complicata da risolvere. Il timoniere granata ci ha messo una pezza di lusso piazzando Matteo Darmian, sradicato dalla fascia destra grazie al progressivo decollo di Bruno Peres. Anche nel recente passato la fascia mancina ha faticato a trovare un padrone in grado di occuparla con autorevolezza. Senza andare tanto lontano, ovvero analizzando la passata stagione, al netto degli infortuni né Pasquale né Masiello erano riusciti a conquistarsi la titolarità senza dubbi. Tanto che gli acciacchi avevano costretto Ventura a inventarsi Maksimovic cavallo da galoppo sulla destra, non proprio il suo mestiere. Rimanendo all’attualità - il Torino in organico può contare su Molinaro e sul rientrante Masiello (che ha debuttato nella disfatta di Helsinki). Tuttavia gioca Darmian e questo significa qualcosa: cioé che il Torino cerca almeno un rinforzo di gamba scattante e piede buono per quella zona di campo così tormentata.
L'OPZIONE - Ecco allora che, nella scia degli ottimi rapporti tra dirigenze, Torino e Inter avrebbe già trovato una sorta di accordo tra gentiluomini per il passaggio di Ibrahima Mbaye in granata a inizio gennaio. Il ragazzo compirà 20 anni tra una settimana ed è una sorta di “gemello” di Benassi: nel senso che entrambi sono del 1994, arrivano dall’Inter, sono stati al Livorno e giocano a centrocampo. Anche se il senegalese ha caratteristiche diverse, essendo un vero e proprio jolly della sinistra: può piazzarsi sulla fascia, ma anche giocare da centrale in una difesa a tre. E se la cava anche a destra, all’occorrenza. Un tuttofare di prospettiva, certamente non un colpo pensato per elevare la qualità del Toro nell’immediato. Ma qualcosa comincia a muoversi e questo - in attesa dei veri affondi di alto profilo - è già un segnale significativo. Il Toro ha dunque opzionato il centrocampista, che dovrebbe arrivare dall’Inter in prestito con diritto di riscatto. E’ vero che Ventura preferirebbe - comprensibilmente - gente più rodata a gennaio, però è altrettanto vero che Benassi, per esempio, sta giocando parecchio nel Torino pur essendo un classe 1994.
Leggi l'articolo completo su
© RIPRODUZIONE RISERVATAL'OPZIONE - Ecco allora che, nella scia degli ottimi rapporti tra dirigenze, Torino e Inter avrebbe già trovato una sorta di accordo tra gentiluomini per il passaggio di Ibrahima Mbaye in granata a inizio gennaio. Il ragazzo compirà 20 anni tra una settimana ed è una sorta di “gemello” di Benassi: nel senso che entrambi sono del 1994, arrivano dall’Inter, sono stati al Livorno e giocano a centrocampo. Anche se il senegalese ha caratteristiche diverse, essendo un vero e proprio jolly della sinistra: può piazzarsi sulla fascia, ma anche giocare da centrale in una difesa a tre. E se la cava anche a destra, all’occorrenza. Un tuttofare di prospettiva, certamente non un colpo pensato per elevare la qualità del Toro nell’immediato. Ma qualcosa comincia a muoversi e questo - in attesa dei veri affondi di alto profilo - è già un segnale significativo. Il Toro ha dunque opzionato il centrocampista, che dovrebbe arrivare dall’Inter in prestito con diritto di riscatto. E’ vero che Ventura preferirebbe - comprensibilmente - gente più rodata a gennaio, però è altrettanto vero che Benassi, per esempio, sta giocando parecchio nel Torino pur essendo un classe 1994.
Leggi l'articolo completo su
Loading...