TORINO - "Messias è il giocatore ideale per Juric, e Juric è la salvezza dello spirito del Toro: finalmente l'allenatore giusto per restituire alla squadra un po' di quell'anima che stagione dopo stagione si sta perdendo da 16 anni a questa parte". Parole di Ezio Rossi, figlio del Filadelfia e scopritore di Junior Messias, obiettivo di mercato del Toro in questo inizio d'estate. Ieri l'ex centrocampista e tecnico granata, fresco protagonista di una salvezza miracolosa in Serie D sulla panchina del Varese, durante una diretta Facebook organizzata da Toro.it ha raccontato di come sei anni fa abbia scovato su un campo del campionato Uisp il talento brasiliano.
Il racconto di Rossi
“Messias può giocare in qualunque ruolo – ha raccontato Rossi – io lo impiegavo come esterno sinistro, ma può tranquillamente fare il trequartista o la seconda punta. A Gozzano e Crotone lo hanno impiegato addirittura come interno di centrocampo nel 3-5-2. Pur avendo già trent'anni non avrà problemi a prolungare la propria carriera ancora per molte stagioni, perché ha iniziato ad allenarsi da professionista quando l'ho conosciuto, e aveva già 24 anni, quindi ha preservato molto il proprio fisico”. Il Toro, affidata la panchina a Juric, ora sta cercando di regalare al tecnico croato il trequartista del Crotone. Ma se per Rossi tecnicamente la scelta sarebbe ideale, la società granata dovrà decisamente cambiare modus operandi sul mercato per potersi aggiudicare il brasiliano (...).