Mercato Toro, Amrabat resta caldo: nei prossimi giorni l'affondo decisivo

Vagnati capirà i margini di manovra del centrocampista della Fiorentina per provare ad averlo in prestito
Mercato Toro, Amrabat resta caldo: nei prossimi giorni l'affondo decisivo© Getty Images

TORINO - Davanti la priorità resta un rifinitore, a patto che capitan Belotti vesta ancora di granata. Dietro si attende l'uscita di Lyanco per rinforzare il reparto dei centrali. Ma la rosa del Torino non è consolidata neanche a centrocampo, anzi. In questo momento, infatti, l'unica grande certezza di Juric si chiama Rolando Mandragora. Intorno al quale è ancora da malleare, con l'ausilio del mercato, il pacchetto della prossima mediana. Al fianco dell'imprescindibile campano, nelle ultime due amichevoli, si sono alternati Lukic e Linetty: se il primo confida di trovare nella maglia numero 10 il guizzo per compiere il salto di qualità, il secondo non è nemmeno certo di restare. (...)

I due nomi di Vagnati

In questo scenario piuttosto precario, allora, sono soprattutto due i nomi evidenziati sul taccuino di Vagnati. Il primo conduce a Sofyan Amrabat, 24enne marocchino che proprio Juric contribuì a lanciare nel nostro campionato ai tempi del Verona. Il centrocampista della Fiorentina è tornato ieri al lavoro in Italia dopo un’operazione per risolvere un problema di pubalgia e nei prossimi giorni è atteso un suo confronto con il tecnico Italiano: da quell’incontro a quattr’occhi, il Torino capirà i margini di manovra per provare ad averlo in prestito. Il secondo nome, invece, è un pupillo non dell’allenatore, bensì proprio del direttore tecnico: si tratta di Giulio Maggiore, 23enne in forza allo Spezia che Vagnati aveva provato ad acquistare alla Spal e che aveva trattato anche dodici mesi fa. Ma la concorrenza non manca, con Atalanta e Milan che seguono le sue vicende sullo sfondo, mentre nessuna proposta ufficiale è ancora stata recapitata in Liguria. 

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