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CAGLIARI - «Non possiamo permetterci il lusso di subire gol al primo errore, ma se la squadra gioca a lungo nella metà campo avversaria vuol dire che ha personalità». L'analisi tattica della sconfitta odierna al Sant'Elia, contro il Cagliari. Senza giri di parole: firmato, Francesco Guidolin. Il ko per 3-0 dell'Udinese contro i sardi blocca la squadra friulana a 28 punti. Prosegue Guidolin: «Penso che il risultato finale sia molto pesante, bisogna prenderne atto. Tutto sommato, però, abbiamo disputato una buona gara. Abbiamo subito gol al primo errore commesso e subito dopo una nostra nitida occasiona da rete. Dopo lo spunto di Ibarbo abbiamo attaccato sempre noi costruendo diverse situazioni pericolose. Onestamente mi aspettavo il punto del pareggio da un momento all'altro, invece si è materializzato il raddoppio dei sardi. Dopo il 2-0 la situazione è diventata irrimediabile. C'è amarezza perché puntavamo a un risultato positivo e perché la gara di oggi era importante in chiave salvezza. Ora bisogna ripartire per fare un risultato positivo nel prossimo weekend. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere presto la quota dei 40 punti e, al momento, ne mancano dodici».