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CROTONE - "Il rosso e il rigore concesso sono state ingenuità, così come l'azione del loro palo che mi ha messo molta paura. Questi sono stati i due nei della nostra gara. I ragazzi hanno cercato di gestire le varie fasi ma non è facile contro un Crotone che ha messo in difficoltà un po' tutti". Questo il commento dell'allenatore dell'Udinese Luca Gotti, ai microfoni di Sky Sport, dopo la vittoria 2-1 in casa del Crotone. Sulla scelta di schierare Nestorovski e Okaka dal 1': "Durante la settimana chi sta meglio e chi può dare il contributo migliore. Stefano è stato fuori tanto tempo e ha una mole per cui ci mette più degli altri a ritrovare la condizione ideale. Lui da sempre è stato un giocatore centrale nelle mie scelte, molto importante per la squadra".
"De Paul via? Non ne devo parlare io"
Su De Paul, ormai acclarato leader di questa Udinese: "L'ho già detto: ho visto la sua grande crescita in parallelo dentro e fuori dal campo. Ha acquisito una grande mentalità e al di là delle qualità calcistiche, è un leader vero in senso positivo. È il primo a spronare i compagni, è molto presente in entrambe le fasi di gioco e si sta completando a tutto tondo". Prestazioni che stanno ingolosendo sempre di più le big italiane ed europee: "Non posso sapere se andrà via, sono questioni di mercato. Lui è a Udine da 5 anni e ha espressi valori che si alzano sempre. Il ragazzo ha fatto una sua crescita, noi due siamo affini su come vediamo le cose e questo ci facilita nel giudicare le cose. Oggi ha sbagliato anche tanti palloni che normalmente non sbaglia, ha sentito anche lui il carico della partita". La chiosa di Gotti è sulla classifica: "A quale piazzamento miriamo? Sono esercizi con se stessi, a tavolino che vengono spesso smentiti dal campo. Ognuno fa i propri pensieri e cerca di ottenere il massimo. Ranieri vuole fare 52 punti? Mi auguro che faccia più punti possibili e mi piacerebbe fare un punto in più della Sampdoria".