
L'Udinese ospiterà il Frosinone alla Dacia Arena per cercare di conquistare i primi tre punti del campionato. L'allenatore dei bianconeri, Sottil, ha presentato la sfida in conferenza stampa.
I gialloblu sono un avversario ostico e nelle prime due uscite stagionali hanno messo in mostra il loro talento. Il tecnico ha posto l'attenzione sulla gara, sui nuovi acquisti e sulla cessione di Beto.
Udinese-Frosinone, le dichiarazioni di Sottil
“Il numero di abbonamenti è un grande attestato di stima verso una realtà che da anni fa parte della Serie A e sforna tanti campioni" - così ha esordito in conferenza stampa Sottil. L'allenatore ha poi proseguito sui nuovi acquisti: "Kristensen è un giocatore che seguiamo da tempo e porterà fisicità e dinamismo. Può coprire vari ruoli nonostante l’età, ha buona tecnica ed è già pronto, venendo da un campionato già iniziato". Sugli avversari: "Il Frosinone ha un’identità precisa grazie a Di Francesco che è un grande allenatore. Non dobbiamo pensare di risolvere la partita in 10/15 minuti ma dovremmo giocare come a Salerno. Corsa e umiltà per portare la palla nelle zone utili e metterli in difficoltà. La squadra è in buona condizione fisica, stiamo crescendo ma siamo ancora in fase di rodaggio. Tutti sono importanti e sanno che devono dare il loro contributo da titolari o subentrati". Sulla questione attaccante: "Lucca è diverso da Beto ma ha dele caratteristiche importanti e può crescere ancora molto. Ci dà più aiuto nel gioco con la palla ma deve migliorare nel servire gli inserimenti dei quinti o delle mezzali. Success ha avuto problemi ma sta tornando in buona condizione. Samardzic? Più gioca più si alza l’autostima, ma è un discorso che vale per tutti“.
